Il progetto “Giovani valdostani in montagna“, rivolto agli studenti delle scuole superiori, si avvia verso la sua seconda fase. Dopo la prima parte dedicata alla scoperta dei rifugi, che si è svolta durante l’autunno, tra dicembre 2024 e febbraio 2025 prenderà il via il secondo dei quattro interventi in programma. “Zig Zagando d’inverno: studenti valdostani sulla neve!” è il titolo scelto per l’iniziativa che coinvolgerà circa 250 partecipanti tra alunni, accompagnatori e maestri di sci. Cofinanziato dalla Regione Valle d’Aosta e dallo Stato italiano, il progetto mira a promuovere l’attività sportiva e uno stile di vita sano, avvicinando i giovani al mondo della montagna. “Abbiamo deciso di investire sul binomio Montagna-Scuola – sottolinea Danilo Riccarand dirigente della Struttura Politiche Educative – come strumento contro la dispersione scolastica, lo promozione del benessere psicofisico e dell’educazione civica” e in merito ai costi del progetto precisa “lo Stato ha contribuito con 68mila euro, mentre l’investimento della Regione è stato di quasi 48mila”.
La seconda fase prenderà il via il 19 dicembre con una giornata di sci alpino a Pila a cui parteciperanno tre classi dell’Institut Agricole Régional. Il programma continuerà il 20 dicembre a Torgnon con una giornata di sci alpino e/o di snowboard che vedrà protagoniste quattro classi dell’Istituzione scolastica di istruzione liceale e professionale di Verrès. Al terzo appuntamento, in programma il 21 gennaio a Pila, parteciperanno invece quattro classi del Liceo delle scienze umane e scientifico “Regina Maria Adelaide” di Aosta, mentre il quarto appuntamento, dedicato allo sci nordico, sarà il 6 febbraio a Flassin con una classe dell’Istituzione Scolastica di Istruzione Tenica e Professionale “Manzetti” di Aosta. L’iniziativa si concluderà il 18 febbraio a Pila con altre due classi del Manzetti.
“Il progetto vuole promuovere lo sport, il senso di aggregazione e l’importanza delle regole in un’ottica di inclusione- aggiunge l’Assessore ai beni e alle attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali Jean-Pierre Guichardaz – tanti campioni ci hanno detto di aver provato lo sci per la prima volta a scuola. Con questa iniziativa vogliamo dare un nuovo impulso, incentivare i giovani a conoscere la montagna e a immaginarla come un luogo dove costruire progetti di vita”. Oltre ad avvicinare i ragazzi allo sport, “Zig Zagando d’inverno” vuole anche far scoprire ai giovani le diverse professioni legate allo sci: “non esistono solo i maestri di sci, che speriamo tanti ragazzi vogliano diventare, ma anche altre professioni come gli addetti agli impianti a fune e tutto il personale che opera sulle piste” aggiunge Francesco Rao, maestro di sci.
Conclusa la fase invernale, il progetto – che coinvolge sette diversi istituti valdostani – proseguirà in estate con due nuovi capitoli: “Alla scoperta degli sport estivi: giovani in movimento!“, da giugno ad agosto 2025, e “Impara il mestiere: giovani guide di media montagna si diventa!“, sempre da giugno ad agosto, aperto a tutti i giovani valdostani dai 18 ai 29 anni.