In pezzi un matrimonio su 4, l’addio per lo più dopo 15 anni di vita insieme

Nel 2008 il 78,8% di separazioni con figli è stata con affido condiviso.
News Nazionali

Roma, 21 lug. – (Adnkronos) – In tredici anni in Italia i divorzi sono più che raddoppiati. Nel 2008 le separazioni sono state 84.165 e i divorzi 54.351, con un incremento rispettivamente del 3,4 e del 7,3% rispetto all'anno precedente. I due fenomeni sono in continua crescita: nel 1995 si verificavano 158 separazioni e 80 divorzi ogni 1.000 matrimoni, nel 2008 si arriva a 286 separazioni e 179 divorzi. E' quanto emerge dai dati diffusi dall'Istat sulle rilevazioni sulle separazioni e sui divorzi condotte presso le cancellerie dei 165 tribunali civili. I dati sono relativi ad ogni singolo procedimento concluso dal punto di vista giudiziario nell'anno di riferimento.

La durata media del matrimonio al momento dell'iscrizione a ruolo del procedimento di separazione è risultata pari a 15 anni, 18 anni in media per i divorzi. L'età media alla separazione è di circa 45 anni per i mariti e 41 per le mogli; in caso di divorzio raggiunge rispettivamente 46 e 43 anni. Questi valori sono andati aumentando negli anni sia per una drastica diminuzione delle separazioni sotto i 30 anni, anche per effetto della posticipazione delle nozze verso età più mature, sia per un aumento delle separazioni con almeno uno sposo ultrasessantenne.

La tipologia di procedimento prevalentemente scelta dai coniugi è quella consensuale: nel 2008 si sono chiuse consensualmente l'86,3% delle separazioni e il 77,3% dei divorzi. Il 70,8% delle separazioni e il 62,4% dei divorzi hanno riguardato coppie con figli avuti durante la loro unione.

Fino al 2005 ha prevalso l'affidamento esclusivo dei figli minori alla madre. Nel 2006, la legge 54/2006 ha introdotto l'istituto dell'affido condiviso dei figli minori come modalità ordinaria. Nel 2008 il 78,8% di separazioni con figli è stata con affido condiviso contro il 19,1% di quelle con figli affidati esclusivamente alla madre.

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