La comunità valdostana si dimostra ancora una volta solidale. I fondi raccolti attraverso l’iniziativa “Il credito cooperativo aiuta la Valle d’Aosta per l’alluvione in Valle d’Aosta“, avviata lo scorso 29 giugno dalla BCC Valdostana su impulso del Presidente Davide Adolfo Ferré, ammontano a 210mila euro.
A questa cifra si aggiungono altri 40mila euro, raccolti tramite la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta grazie alla generosità di numerosi donatori valdostani. La raccolta fondi, organizzata in coordinamento con Federcasse, la Federazione Piemonte Valle d’Aosta e Liguria delle BCC e la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, è nata per rispondere alle necessità urgenti delle aree colpite dall’alluvione. L’obiettivo è sostenere le famiglie più colpite e non adeguatamente assistite da altre forme di aiuto, nonché offrire supporto agli operatori economici più vulnerabili.
Con i fondi raccolti è già stato possibile un primo intervento concreto: l’acquisto di un’autovettura per l’Associazione Andata e Ritorno, attiva nella valle di Cogne per supportare anziani e persone non autosufficienti, aiutandole nelle necessità quotidiane di cura.
Sono in fase di valutazione altre iniziative, tra cui un progetto per sostenere un’azienda agricola sociale di Cogne gravemente colpita dall’alluvione e un intervento, in collaborazione con i servizi sociali regionali, a favore di famiglie in difficoltà nell’area di Cervinia. Inoltre, è stato avviato un dialogo costante con le amministrazioni comunali per definire interventi mirati, tra cui un possibile contributo per ricostruire due parchi gioco a Cogne e Cervinia.
La gestione dei fondi è affidata a una commissione coordinata dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta e dal CSV Valle d’Aosta, in collaborazione con la BCC Valdostana, le amministrazioni locali e la rete dei servizi sociali.
“Siamo profondamente soddisfatti del risultato raggiunto, reso possibile dall’impegno straordinario della BCC della Valle d’Aosta e dalla generosità di tanti donatori, siano essi cittadini o imprese”, dichiarano Pietro Passerin d’Entrèves e Claudio Latino, rispettivamente Presidente della Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta e del CSV Valle d’Aosta. “Lavoreremo in stretta collaborazione con il Terzo Settore e le amministrazioni locali per individuare le modalità migliori di utilizzo dei fondi, rispettando le esigenze delle comunità colpite”.
“Abbiamo sempre creduto nella tangibilità della solidarietà e della generosità di tutti”, aggiunge Davide Adolfo Ferré, Presidente della BCC Valdostana. “La solidarietà non ha confini ed è arrivata anche da diverse BCC italiane e da Cassa Centrale Banca di Trento. Fin dall’inizio, la nostra priorità è stata aiutare i territori colpiti, con particolare attenzione ai soggetti più fragili. Il risultato della raccolta dimostra che, anche in situazioni di crisi, possiamo contare su una rete di fiducia reciproca e collaborazione, valori fondamentali che ci uniscono come comunità”.