È stato presentato martedì scorso – 17 dicembre – al castello “Generale Cantore”, sede del comando del Centro Addestramento Alpino, è stato presentato alla comunità valdostana il CalendEsercito 2025, intitolato “L’Italia Liberata”.
Il calendario – si legge in una nota – chiude una trilogia che, a partire dall’edizione 2023, racconta cos’è accaduto dai giorni che hanno seguito l’armistizio dell’8 settembre 1943 fino alla Liberazione del Paese il 25 aprile 1945. L’opera editoriale ripercorre i principali eventi bellici cui prese parte l’Esercito, illustrando le imprese dei Corpi e delle unità ausiliarie che parteciparono alla Resistenza, nonché il contributo offerto dall’Esercito alla ricostruzione post-bellica dell’Italia.
Il CalendEsercito 2025 è pubblicato da Giunti Editore ed è in vendita su tutte le piattaforme online e in libreria. Anche per quest’anno, una quota del ricavato delle vendite sarà devoluta all’Opera Nazionale di Assistenza per gli orfani dei militari di carriera dell’Esercito, che assiste circa 500 orfani di ufficiali, sottufficiali, graduati e militari di truppa, con sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.
Il calendario, nel classico formato da muro, è acquistabile nei punti vendita Giunti o sul sito web dell’editore.
In occasione degli eventi organizzati per il novantesimo anniversario dalla fondazione della Scuola Militare Alpina è stato, inoltre, presentato il volume L’Università Militare della Montagna di Aosta scritto dal generale Antonio Vizzi, con la prefazione del sottosegretario di Stato alla Difesa, la senatrice Isabella Rauti.
Il volume raccoglie storie, memorie e racconta aneddoti sull’Istituto di formazione – spiega ancora la nota – “trasmettendo il valore della montagna come palestra di vita, contesto naturale che fa da sfondo allo spirito di solidarietà tipico degli Alpini”.
