Contenuto Pubblicitario

A La Thuile tre giorni di puro spettacolo con la Coppa del Mondo di sci

Un’esperienza speciale da godere dal vivo: ancora disponibili i biglietti per assistere alle gare, un’occasione unica per ammirare da vicino le più forti sciatrici del mondo.
Coppa del Mondo La Thuile foto Giuseppe Geppo di Mauro
Pubbliredazionali

Una delle piste più difficili al mondo, le migliori atlete che si daranno battaglia fino all’ultimo centesimo, un comprensorio ed un paesaggio da incanto: ci sono tutti gli ingredienti perché la tappa di Coppa del Mondo di sci alpino di La Thuile offra tre giorni di puro spettacolo.

Le classifiche della Coppa del Mondo sono apertissime, e sulla mitica pista 3-Franco Berthod ci sarà da divertirsi. Tre giorni di gare mozzafiato, con la possibilità di vedere da vicino le campionesse ammirate in TV: dall’idolo di casa Federica Brignone, in lotta per tre sfere di cristallo, all’altra azzurra Sofia Goggia, passando per le agguerrite Lara Gut-Behrami e Kajsa Vickhoff Lie, solo per citarne alcune. Potrebbe tornare anche Lindsey Vonn, già sul podio nel 2016 nella prima edizione.

Uno spettacolo che merita di essere vissuto da vicino, dalle tribune sulla zona d’arrivo oppure all’interno della LTH VIP lounge, all’insegna del comfort e di un viaggio tra le eccellenze e i sapori della cucina valdostana. Ci sono ancora biglietti disponibili, un’occasione unica per ammirare le sciatrici più forti del mondo e vivere da dentro l’emozione del Circo Bianco.

banner Race
banner Race

Il programma della Coppa del Mondo di La Thuile

Si comincerà giovedì 13 marzo con il recupero di una discesa o un SuperG (si deciderà una settimana prima, dopo il weekend di Kvitfjell), poi venerdì è prevista la discesa e sabato il SuperG. Già martedì 11 e mercoledì 12 marzo le atlete scenderanno in pista per le prove cronometrate della discesa libera.

Ma non ci sono solo le gare. Tutti i giorni musica e DJ Set animeranno la Piazzetta Funivie, dove venerdì sera ci sarà anche la cerimonia di premiazione e l’estrazione dei pettorali del SuperG del giorno dopo.

La Thuile e la Coppa del Mondo, una storia che continua

Con una pista come la 3-Franco Berthod nell’ampia offerta del comprensorio, la Coppa del Mondo di sci alpino è sempre stato l’obiettivo più ambizioso per l’intera comunità di La Thuile. Per anni si è lavorato per portare un dossier sul tavolo della Fisi, la quale a sua volta lo ha presentato alla Fis. L’attesa è stata lunga e l’avvicinamento complesso viste le molteplici località interessate, fino all’assegnazione nella stagione 2015/2016 che ha coronato un sogno. Un primo battesimo per le regine della velocità subito raddoppiato, perché La Thuile fu scelta anche per il recupero di una discesa che solo una manciata di giorni prima venne cancellata nella vicina Crans Montana.

Al termine delle tre gare spettacolari, che hanno esaltato le atlete di mezzo mondo, La Thuile è tornata a lavorare in attesa di una nuova assegnazione arrivata quattro anni dopo. L’edizione del febbraio 2020 purtroppo non verrà facilmente dimenticata, perché di fatto stava bussando alla porta l’ancora sconosciuta pandemia da Covid-19, che da lì a pochissimo ha sconvolto il mondo intero. In quella occasione solo il superG era stato disputato, la neve della notte aveva invece bloccato la combinata, assegnando la coppa di specialità all’atleta di casa, la valdostana Federica Brignone.

La terza volta in Coppa del Mondo di La Thuile arriva dopo altri cinque anni di lunga attesa. In questo periodo la macchina del comitato organizzatore non si è praticamente mai fermata. Con l’idea di riportare ancora una volta le migliori atlete al mondo sulla “3-Franco Berthod”, tutti gli enti interessati hanno continuato a organizzare eventi. Prima i Campionati Italiani Aspiranti, cui sono seguiti i Campionati Italiani Assoluti, poi una tappa di Coppa Europa femminile che ha lasciato il circuito piacevolmente sorpreso.

Sono tante le persone che hanno creduto e ancora oggi credono in questo magnifico progetto che unisce l’intera comunità. Tra questi c’è senza dubbio Dante Berthod, fratello del compianto Franco a cui è dedicata la pista. Per anni è stato consigliere della Federazione Italiana Sport Invernali e fin dall’inizio ha portato avanti questa idea. Oggi è vice-presidente del comitato organizzatore.

arrivo PSB
arrivo PSB

La Pista 3-Franco Berthod

È una delle piste più ripide d’Italia, una delle più impegnative dell’intero circuito della Coppa del Mondo. Le atlete, fin dalla prima edizione, l’hanno esaltata e apprezzata per le sue caratteristiche e la sua tecnicità. Raggiunge una pendenza massima del 76% nella zona del Grand Muret, pochi secondi dopo lo slancio iniziale della gara di discesa. Alcune sciatrici l’hanno paragonata alla Kitzbühel delle donne, anche per le condizioni della neve, spesso molto dura e compatta, soprattutto nel mese di marzo. Sulla 3-Franco Berthod, nel tempo, si sono svolte anche numerose gare di Coppa Europa – l’ultima edizione nel febbraio 2024 – oltre a prove valide per i Campionati Italiani.

Il comprensorio di La Thuile

Una magnifica vista sulle Alpi, da una parte il versante di La Thuile, dall’altra quello di La Rosière. Un solo comprensorio e tantissime opportunità di divertimento. È l’Espace San Bernardo, un paradiso senza confine che offre 152 chilometri di piste per tutte le tipologie di sciatori. Non importa se ti trovi alle prime esperienze o se vuoi vivere discese adrenaliniche, l’offerta è ampia e variegata e abbraccia gli sciatori e gli snowboarders di qualsiasi livello.

L’ampio comprensorio internazionale, che unisce la cultura valdostana e quella savoiarda, gode di un particolare microclima che si traduce in una stagione sulla neve ancora più lunga. Sono disponibili 82 piste, fruibili con un unico skipass internazionale, servite da 38 moderni e veloci impianti di risalita che permettono di arrivare ad avere una portata oraria complessiva di 63.200 persone all’ora.

L’Espace San Bernardo dispone anche di due stadi slalom, uno snowpark, una pista di boarder cross, due fun cross area, una zona di freeride sul versante francese, una zona snowkite facilmente raggiungibile con gli impianti e due parchi giochi per bimbi.

Il punto più alto del comprensorio è il Mont Valaisan, a quota 2.800 metri, raggiungibile con due moderne seggiovie dal versante francese dove l’occhio può spaziare a 360° tra le Alpi francesi ed italiane.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le norme sulla privacy e i termini di servizio di Google. e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte