Etétrad: comincia la grande kermesse dedicata alla musica popolare del mondo

L’area Tzantì de Bouva du Fénis accoglierà la grande festa, animata dalle perfomance di numerose formazioni europee e non solo, che definiranno l’attualità delle musiche tradizionali, sempre innovatrici e legate all’espressione popolare.
Etétrad - una delle edizioni passate. Ph Zambianchi-Santamaria
Cultura

Comincia questo pomeriggio sera la grande festa della musica che per quattro giorni allieterà la cittadina di Fénis e tutti coloro che avranno voglia di tuffarsi in un’atmosfera dove la colonna sonora sarà sulle note della musica popolare del mondo. Torna infatti Etétrad, organizzata dalla cooperativa Trouveur Valdotèn con il sostegno dell’Assessorato regionale alla Cultura. La quattordicesima edizione della kermesse prenderà il via alle ore 15.30 nell’area Tsantì de Bouva con animazioni itineranti, animazioni per bambini e genitori. Alle ore 21 il primo grande concerto vedrà protagonisti i Deux Accords Diront (Belgio) e Raffaello Simeone (Lazio). Dalle ore 23 spazio al ballo con le melodie di Mainly Mellow e degli Edaq.
Fino al 29 agosto, l’area Tsantì de Bouva, sede di tutta la manifestazione, sarà il luogo privilegiato per incontri e scambi con diverse culture del mondo. Questa cornice accoglierà la grande festa, animata dalle perfomance di numerose formazioni europee e non solo, che definiranno l’attualità delle musiche tradizionali, sempre innovatrici e al contempo legate all’espressione popolare di condivisione d’emozioni.

Etétrad si propone quindi con lo scopo di radunare musicisti, ballerini, liutai e curiosi d’orecchio in un luogo caloroso collocato al centro delle montagne più alte d’Europa, attrezzato per l’occasione da tutti i confort necessari (hotel, B&B, camping gratuito) per accogliere il pubblico di tutte le tasche. La manifestazione è completamente gratuita e propone una serie di attività che vanno al di là dei momenti di concerto o di ballo, offrendo un’immersione totale attraverso stage, visite, degustazioni. Etétrad propone infatti diversi stage e laboratori per chi vuole addentrarsi nella conoscenza di altre culture.  Nei primi tre giorni di manifestazione sono in programma un atelier di: musica d’insieme, violino rom, danze tradizionali, canto tradizionale ligure, percussioni del Burkina Faso e per i più piccoli un laboratorio di costruzione di oggetti sonori. Per partecipare alle iniziative, il cui costo, ad eccezione del corso per bambini che è gratuito, è di 40 euro. Iscrizioni e programma della manifestazione su: www.etetrad.com

L’unico modo per scoprire la magia dell’incontro tra la musica delle Alpi e tutto un universo di sonorità che si diffonderanno tra le mura del millenario castello di Fénis come tra le molecole dei vini di montagna o attraverso i magnifici paesaggi da scoprire, sempre al ritmo della musica, rimane quello di esserci. Per partecipare attivamente a Etétrad sarà possibile infine –  come già l’anno scorso quando furono ben 400 le tende piantate –  campeggiare gratuitamente nell’area Chatelair al confine fra Nus e Fénis.

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