I gestori della pensione abusiva di cani: “non siamo mostri, i cani da noi sono tenuti benissimo”

Parlano i gestori del centro cinofilo Gran Paradiso. " Abbiamo solo sbagliato a prendere i cani prima di aver ultimato i lavori per la pensione. Ecco il nostro errore, e per questo pagheremo. I cani sono la nostra vita". La testimonianza di alcuni clienti
Il centro cinofilo Gran Paradiso di Introd
Cronaca

‘Siamo amareggiati per quello che è successo – spiegano i gestori del centro cinofilo ‘Gran Paradiso’ di Introd – ci hanno dipinto come dei mostri, ma non è così. Noi vogliamo bene ai cani, sono la nostra vita’.

Il centro addestramento è finito agli onori della cronaca dopo il blitz di mercoledì scorso fatto da Digos e Forestale.

Ma la loro versione è completamente discordante da quella degli investigatori. ‘Attualmente ai proprietari sono state contestate solo violazioni amministrative, tra cui l’abuso edilizio, l’inquinamento ambientale e la mancanza di autorizzazioni. ‘I cani che abbiamo in pensione – spiegano i responsabili – sono tenuti tutti benissimo. Lo dimostrano i verbali dei veterinari dell’Usl venuti in questi giorni. Abbiamo tutte le autorizzazioni del caso per il centro addestramento, per quanto riguarda la pensione, le cui strutture non sono ultimate, abbiamo avuto anche in questo caso le licenze. Abbiamo solo sbagliato a prendere i cani prima di aver ultimato i lavori. Ecco il nostro errore, e per questo pagheremo. Per il resto, abbiamo messo tutto nelle mani del nostro avvocato, che chiarirà questa triste storia’.

Mercoledì scorso, quando gli uomini della Digos e del Corpo Forestale valdostano sono arrivati sul posto, hanno trovato 28 cani (di cui cinque dei gestori) che sistemati in box e trasportini di varie dimensioni su tre auto e un camper.

‘E’ vero – continuano i gestori – su questo abbiamo sbagliato. I cani li abbiamo fatti dormire sulle nostre auto per non lasciarli soli, ma uno di noi ha dormito con il sacco a pelo li’ con loro. Quando la polizia è arrivati eravamo lì, pronti a farli uscire dalle gabbie. Comunque, i cani non ci sono stati tolti, e dormiranno negli appositi box. Per quanto riguarda le piaghe da decubito, si tratta di una nostra cagnolina, paralizzata, che vive con noi da 12 anni, e che ha una malattia congenita’.

A dare ragione ai gestori anche alcuni clienti della struttura. Il centro è ben tenuto, pulito e alcuni cani scorazzano allegramente nel prato. ‘Siamo venuti a ritirare la nostra cagnolina – racconta una coppiaè la pensione migliore che potessimo trovate. Ne abbiamo viste altre, questa è bellissima, loro sono bravissimi. Quello che è stato detto sono solo accuse prive di fondamento’. Dello stesso avviso anche una famiglia che ha portato il cane ad addestrare. ‘Il nostra cane è stato con loro in pensione a luglio – raccontano – è stato benissimo, sono fantastici. A volte prima di mettere alla gogna le persone bisogna informarsi bene’.

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