Hanno forzato utilizzando anche la fiamma ossidrica le gabbie contenenti i ripetitori di tv locali, e sono fuggiti con attrezzatura per oltre 400 mila euro. I ladri sono entrati in azione, al col de Courtil, a 1.511 metri di quota, sopra Verrès, tra le 23.15 e le 23.30 di ieri sera, giovedì 2 settembre. Hanno scassinato le porte delle postazioni delle varie emittenti televisive locali e hanno rubato le attrezzature, tra cui trasmettitori, ponti collegamento e ponti di interconnessione. Le trasmissioni di alcuni canali sono quindi interrotte.
‘Solo a noi – spiega Mauro Pagliero, editore di E21, Studio Nord, Rete Saint-Vincent e Aujourd’hui Vallee – sono state asportate attrezzature per un valore tra 350 e 400 mila euro. Adesso ci vorranno dai 3 ai 10 giorni per ripristinare tutto e tornare a trasmettere sul digitale terrestre’.
Nel mirino dei ladri anche i ripetitori di alcune radio locali. I malviventi hanno forzato anche i lucchetti della attrezzature Rai, senza riuscire ad aprire le gabbie. Sul posto si cono anche i ripetitori di Mediaset.
«Non escludiamo che possa essere stato un furto su commissione – spiegano i carabinieri – e che la strumentazione venga poi rivenduta all’estero. I ripetitori Rai e Mediaset non sono stati toccati, anche perché di difficile accesso».
I carabinieri, questa mattina, venerdì 3 settembre, si sono recati sul posto per poter trovare indizi utili alle indagini.