È una ResegUp da incorniciare quella andata in scena ieri, sabato 7 giugno, a Lecco, con oltre 1.250 atleti al via e un doppio record firmato dal keniano Kevin Kibet e da Fabiola Conti.
La città di Lecco si associa ai suoi due più importanti simboli: il meraviglioso lago e il monte Resegone, elementi unici e caratteristici che abbracciano la cittadina lombarda. Ed è in questo panorama unico che si svolge la ResegUp, gara di skyrunning che lega i due elementi-simbolo in una sola prova. La gara, di 24 chilometri e 1.800 metri di dislivello positivo, ha regalato emozioni sin dalle prime battute sia in campo maschile sia in quello femminile.
Tra le donne, è Fabiola Conti (MUD&SNOW / OTSO) a riscrivere la storia della ResegUp. Un riscatto dopo la sfortunata caduta in partenza nella sua precedente partecipazione, Conti ha dominato la gara femminile da subito, chiudendo con un eccezionale 2h40’33”, che vale il nuovo record femminile della manifestazione.
Sul podio con lei anche Elisa Desco (Team Scarpa), seconda in 2h46’57”, e Martina Bilora (Team New Balance), terza con 2h50’51”.
Tra gli uomini, i due keniani del team Pegarun hanno imposto un ritmo forsennato già nei primi metri. Al passaggio in vetta al Resegone, al rifugio Azzoni, sembrava scontato il successo di Paul Machoka ma il finale ha riservato una sorpresa con l’arrivo di Kevin Tibet in piazza Garibaldi a Lecco con il tempo di 2h13’24”, nuovo record della gara. Secondo posto per Machoka, staccato di appena 19 secondi (2h13’43”), mentre chiude il podio Andrea Rota (OSA Valmadrera / Team Salomon) in 2h23’09”.
