Nel cuore delle Alpi valdostane, torna anche quest’anno il Cervino CineMountain, il festival internazionale del cinema di montagna più alto d’Europa. L’edizione numero XXVIII si svolgerà dal 27 luglio al 3 agosto 2025 tra Breuil-Cervinia e Valtournenche, con 50 pellicole in concorso, tra cui 5 anteprime mondiali e 15 italiane. Un calendario ampio che intreccia grandi film di alpinismo, documentari, cortometraggi d’autore, film d’animazione, incontri con registi e protagonisti della montagna. Il programma completo è consultabile sul sito ufficiale del Cervino CineMountain.
L’edizione 2025, presentata venerdì 18 luglio durante una conferenza stampa, è tra le più partecipate di sempre: “366 film ricevuti da 73 Paesi del mondo, con 50 titoli selezionati in concorso. Per la prima volta, la maggior parte dei film in sala sono anteprime, ma raccontano una rinnovata geografia delle terre alte e abitate, in particolare Iran, Afghanistan, India, Niger, Argentina: storie girate da chi quelle terre le abita, le conosce, le attraversa ogni giorno tra difficoltà, bellezza e resistenza” specifica Gianluca Rossi, parte dell’organizzazione.
Accanto a questi sguardi urgenti, trovano spazio le storie di sport e di montagna vissuta come passaggio generazionale, come nel doppio appuntamento con Federica Brignone e la madre Ninna Quario, e con i grandi campioni dello sci fondo Manuela Di Centa, Stefania Belmondo, Marco Albarello e Silvio Fauner. Il passato ed il futuro della montagna si guardano negli occhi, come accade anche nelle matinées letterarie, nei panel, nelle giornate dedicate ai più piccoli, nei film italiani e valdostani che compongono l’identità del festival.
Una delle novità di quest’anno riguarda l’ampliamento della rete di proiezioni anche a La Magdeleine e Chamois, oltre ai tradizionali appuntamenti di Valtournenche e Breuil-Cervinia, con l’obiettivo di coinvolgere maggiormente i turisti presenti sul territorio.
Commentando l’immagine grafica scelta per l’edizione 2025, Luisa Montrosset, direttrice artistica del festival, ha sottolineato: “Abbiamo scelto un’immagine un po’ provocatoria, creata da Tullio Macioce. L’ombrellone da spiaggia richiama con ironia un’idea di ‘turismo buono’ anche in montagna, ma vuole essere anche un segno visivo del cambiamento climatico in atto sulle Alpi, in particolare visto che il 2025 è stato proclamato l’anno dei ghiacciai. È un oggetto che richiama l’estate e il turismo balneare, ma al tempo stesso riprende la forma iconica della montagna sotto cui si svolge, con la sua inconfondibile forma. Insomma, Ceci n’est pas un parasol”.
Torna anche quest’anno la sezione dedicata alle opere prodotte o girate in Valle d’Aosta, sostenute dalla Film Commission. Dieci i titoli in concorso, tra cui due anteprime mondiali: Là-haut di Alessandro Bionaz, vincitore del concorso “Séquences et Conséquences”, e Play-Off di Gaël Truc, vincitore di “Match & Catch” e sostenuto da Montura. Infine, non mancherà neanche la sezione del Festival dedicato ai bambini: ogni mattina, a Valtournenche, è in programma infatti una selezione di cortometraggi animati e documentari pensati per il pubblico under 12.
Gli appuntamenti da non perdere del Cervino CineMountain 2025
Mountain Telling – Il cinema racconta le Terre Alte
Sabato 26 e domenica 27 luglio, ore 20:30 – Centro congressi, Valtournenche
Due serate speciali dedicate al cinema che ha saputo raccontare le montagne italiane con sguardo autentico, critico e profondo. Il progetto, in collaborazione con la Film Commission Vallée d’Aoste, mette al centro le storie, i paesi, le trasformazioni del vivere in quota. Sabato 26 luglio è in programma la proiezione di Vermiglio di Maura Delpero (Italia, 2024, 108’), vincitore del David di Donatello 2025 come miglior film, ambientato in una comunità trentina. Saranno presenti in sala gli attori Martina Scrinzi e Giuseppe De Domenico, in dialogo con Angelo Acerbi. Domenica 27 luglio spazio alla memoria con Il vento fa il suo giro (Italia, 2005, 110’) di Giorgio Diritti. In sala il regista e il produttore Simone Bachini per una riflessione collettiva sulla permanenza e l’attualità del film. Conduce Angelo Acerbi.
Fiore mio – La montagna secondo Paolo Cognetti
Lunedì 28 luglio, ore 21:00 – Centro congressi, Valtournenche
Paolo Cognetti torna al Cervino CineMountain con il regista e produttore Leonardo Barilà per una serata dedicata alla montagna come poesia, viaggio e memoria. Partecipano anche Paolo Benvenuti e Ruben Impens. La serata si conclude con l’anteprima di un film di Felix Van Groeningen e l’esposizione delle fotografie realizzate lungo il percorso narrativo.
Fino in fondo – Lo sci di fondo è una filosofia
Martedì 29 luglio, ore 21:00 – Centro congressi, Valtournenche
Cinque leggende dello sci italiano – Manuela Di Centa, Stefania Belmondo, Arianna Follis, Silvio Fauner e Marco Albarello – salgono sul palco per raccontare non solo le vittorie, ma anche la fatica, la disciplina e la solitudine di uno sport praticato passo dopo passo nel silenzio della neve. Incontro in collaborazione con l’assessorato al Turismo, Sport e Commercio della Regione Valle d’Aosta. Conduce Luca Castaldini.
Vette di libertà – Spettacolo al Lago Blu
Mercoledì 30 luglio, ore 11:00 – Lago Blu, Breuil-Cervinia
Nel suggestivo scenario del Lago Blu, Stefania Casini porta in scena “Vette di libertà”, un racconto in musica sulla montagna come spazio di ascolto, resistenza e trasformazione. Con lei il musicista Luca Favaro. Uno spettacolo immersivo tra parole, paesaggio e suoni.
Le grandi vette – Born to Climb & No Limits
Giovedì 31 luglio, ore 15:30 e ore 21:00 – Centro congressi, Valtournenche
Una giornata dedicata all’alpinismo contemporaneo. Nel pomeriggio si tiene l’incontro “Born to Climb” dedicato ai più piccoli. In serata, Hervé Barmasse incontra Edu Marín, Ramon Puigblanque, Urko Carmona e Simone Salvagnin per discutere dell’alpinismo come libertà e passione condivisa. In collaborazione con Montura.
Beyond – Alex Bellini e la solitudine come avventura interiore
Venerdì 1 agosto, ore 21:00 – Centro congressi, Valtournenche
L’esploratore e divulgatore Alex Bellini presenta il film Beyond (Italia, 2025, 45’), co-diretto con Francesco Clerici. Un’opera sul viaggio e la resistenza interiore, attraverso paesaggi estremi e paure intime. Segue l’incontro con Bellini. In collaborazione con Montura.
Federica Brignone – Una famiglia in verticale
Sabato 2 agosto, ore 11:00 – Via Carrel, Breuil-Cervinia
Federica Brignone, campionessa olimpica, sarà ospite insieme alla madre Ninna Quario e al fratello Davide per raccontare una storia familiare fatta di passione per lo sci. Un ritratto intimo tra parole e immagini.
Cerimonia di premiazione e omaggio a Marco Camandona
Sabato 2 agosto, ore 21:00 – Piazzetta delle Guide, Valtournenche
La cerimonia conclusiva della XXVIII edizione del festival sarà accompagnata da un omaggio a Marco Camandona, alpinista valdostano che ha completato la salita dei 14 Ottomila senza ossigeno. Un riconoscimento al suo percorso umano e al lavoro della onlus Sanonani in Nepal.