La strada regionale 28 di Bionaz è stata riaperta senza limitazioni a partire dalle 13 di oggi. Ad annunciarlo – dopo le chiusure dovute al maltempo e le finestre di transito istituite negli scorsi giorni – l’Amministrazione regionale.
Maltempo, le prossime finestre per il transito sulla regionale di Bionaz
29 agosto 2025
L’amministrazione regionale ha annunciato due nuove finestre di transito, a senso unico alternato, per la strada regionale 28 di Bionaz. La prima è prevista per oggi, venerdì 29 agosto, dalle 17.30 alle 19. La successiva è in calendario per domani, sabato 30, dalle 7 alle 13.
Maltempo, istituite due finestre di transito per la strada regionale di Bionaz
28 Agosto 2025 – ore 17.28
Il miglioramento delle condizioni meteo ha permesso alla Regione di istituire due nuove finestre di transito per percorrere la strada regionale 28 di Bionaz, dopo la pioggia intensa delle ultime ore.
La prima finestra di riapertura della viabilità è prevista per oggi, giovedì 28 agosto, dalle 17.30 alle 18.30. La seconda, invece, è programmata per domani, venerdì 29 agosto, dalle 7 alle 8 del mattino.
Maltempo, nuovamente chiusa al traffico la regionale di Bionaz
28 agosto – ore 13.06
Le intense precipitazioni delle ultime ore hanno causato una colata detritica dal torrente Varère: la strada regionale 28 di Bionaz, che era stata riaperta al traffico dalle 15.30 di ieri (dopo il maltempo del 19 agosto), è stata nuovamente chiusa al traffico.
“Siamo punto a capo – spiega Valter Nicase, sindaco di Bionaz, paese di nuovo isolato -. La colata è un po’ più piccola di quella dell’altra volta ma il letto del torrente è di nuovo pieno di materiale. Si è staccata intorno alle 8.10 di questa mattina. Nessuna persona è rimasta coinvolta perché è scattato il sistema di monitoraggio che ha attivato i semafori e anche noi ci siamo messi sulla strada per fermare le macchine”. I mezzi, già sul posto, inizieranno a ripulire la strada.
E’ invece cessata in mattinata la chiusura, decisa inizialmente in via precauzionale, la chiusura del tratto ad Oyace, per alcune colate sul torrente Baudier (zona anch’essa già interessata dai fenomeni di nove giorni fa), che però non coinvolgevano la strada regionale.
“Questa mattina abbiamo chiuso precauzionalmente per tre quarti d’ora anche il tratto di strada del capoluogo dove cola di solito il torrente Baudier perché aveva cambiato colore. – spiega la sindaca di Oyace, Stefania Clos – Poi ha smesso di piovere e abbiamo riaperto, mentre è chiusa la strada regionale da sopra il capoluogo di Oyace a Bionaz”.
Ancora incerti i tempi della riapertura: “Sono già riusciti a liberare la carreggiata e incanalare il torrente – aggiunge Clos – ma l’alveo è talmente pieno che se venisse giù una colata il rischio è troppo elevato e quindi precauzionalmente si tiene chiuso. Adesso ha ripreso a piovere e i mezzi non possono lavorare nell’alveo perché non sarebbero in sicurezza”. A differenza della colata del 19 agosto scorso, non si sono registrati nuovi danni alle case e alla stalla della frazione Condemine.
Dalle 15.30 riapre senza limitazioni la strada per Bionaz
27 agosto 2025
Dalle ore 15.30 di oggi, mercoledì 27 agosto, riapre senza limitazioni la strada regionale per Bionaz chiusa il 19 agosto scorso, dopo che una colata detritica aveva invaso la strada regionale.
Colata detritica a Bionaz, domenica strada aperta fra le 7 e le 19
23 agosto 2025
Così come domenica 24 agosto, anche domani, lunedì 25 agosto la strada per Bionaz sarà aperta dalle 7 alle 19.
Il passaggio avverrà a senso unico alternato “scortato.
Colata detritica a Bionaz, strada regionale chiusa fino a lunedì: ecco le finestre di transito
22 agosto 2025
Rimarrà chiusa almeno fino a lunedì la strada regionale per Bionaz, interessata nei giorni scorsi da una frana. Da sabato e fino a lunedì le finestre di transito saranno ampliate. Oggi, venerdì 22 agosto, sono previste due aperture, presidiate, una dalle 12 alle 13 e una dalle dalle 17:30 alle 19.
Domani, sabato 23 e domenica 24 agosto si potrà salire o scendere dalle 7 alle 10; dalle 12 alle 13 e dalle 17 alle 19.
Lunedì 25 agosto la strada sarà infine aperta dalle 7 alle 8; dalle 12 alle 13 e dalle 17:30 alle 19.
Gli orari potranno subire delle modifiche in caso di maltempo.
Decise nuove finestre di transito per consentire la salita e discesa da Bionaz
21 agosto 2025
Proseguono i lavori sulla frana fra Bionaz e Oyace, per consentire la riapertura della strada regionale.
Nel pomeriggio di oggi è prevista una nuova finestra di transito presidiata, dalle ore 17.30-18.30, per salire/scendere da Bionaz. Per la giornata di domani venerdì 22 agosto, sono state stabilite invece le seguenti finestre di transito: dalle ore 7 alle ore 8 e dalle ore 12 alle ore 13.
A gestire le operazioni di passaggio dei veicoli sono i Comuni di Oyace e di Bionaz con l’ausilio dei Vigili del fuoco volontari e i volontari della Protezione civile.
La strada sarà nuovamente chiusa oggi, dopo le 18.30 e nella notte, per questione di sicurezza, così domani per permettere di proseguire le attività di bonifica iniziate ieri mattina sul torrente Varère – al confine tra Bionaz e Oyace – oggetto di una colata detritica che ha coinvolto anche il manto stradale.

Dalle 12 alle 13 una finestra di transito presidiata per consentire la salita e discesa da Bionaz
21 agosto – ore 11.30
Dalle 12 alle 13 di questa mattina sarà aperta una prima finestra per il passaggio in auto delle persone rimaste bloccate a monte e a valle della colata detritica che nel pomeriggio di martedì 19 agosto ha invaso la strada regionale tra Bionaz e Oyace, al momento ancora chiusa al traffico.
“Organizzeremo delle colonne sia in salita che in discesa con davanti qualcuno che accompagna perché la strada è ancora sporca e bisogna percorrerla a velocità moderata”, spiega il sindaco Valter Nicase. Ancora incerti i tempi per la riapertura definitiva della regionale: “Sarebbe importante avere una programmazione e una prospettiva perché in tanti ci fanno questa richiesta – aggiunge Nicase -. Io spero entro stasera ma dipende molto dalla messa in sicurezza della strada”.
La strada verrà poi nuovamente chiusa per proseguire gli interventi di bonifica.
Al momento, non si segnalano situazioni di emergenza: “I rifornimenti dei beni di prima necessità e dei medicinali sono garantiti e oggi arriveranno anche le bombole dell’ossigeno per chi fa ossigenoterapia”, conclude il primo cittadino.
Da oggi, ai Vigili del Fuoco, professionisti e volontari, impegnati fin dalle prime ore dell’evento si sono affiancate 2 squadre di volontari di Protezione civile, impegnate in frazione Condemine a Oyace per lo sgombero dei fabbricati coinvolti nella colata detritica.
“Si tratta di due abitazioni e una stalla che avevano già avuto gli stessi danni durante gli episodi degli scorsi anni – spiega la sindaca di Oyace, Stefania Clos -. Il fango è entrato nelle cantine e in un caso ha sfondato la porta ed è entrata l’acqua in casa e nella stalla. Fortunatamente gli animali sono in alpeggio. Anche alcuni mezzi dell’azienda sono stati danneggiati”.
Le persone non sono state sgomberate: “Sono rimaste lì in sicurezza perché abitano ai piani alti e non hanno avuto interruzioni nella fornitura di acqua e energia elettrica”. I vigli del fuoco professionisti e volontari insieme alla Protezione civile sono al lavoro per liberare gli edifici dal fango. “Il materiale è tanto e l’intervento è complesso. Si sta lavorando a pieno ritmo”. Quanto alla regionale, “il torrente è ancora sulla strada, finché non sarà ripristinata la scorribilità del torrente nel suo alveo è impossibile riaprire. I cantonieri stanno già pulendo le cunette e domani verrà su una pompa dei vigili del fuoco per pulire la parte di carreggiata già libera”. È già stato ripristinato l’impianto di monitoraggio che, tramite un semaforo, blocca il traffico lungo la strada regionale in caso di dissesto: “Fortunatamente ha funzionato”, conclude la sindaca.
Bionaz ancora isolata, domani test per il transito dei beni di prima necessità
20 agosto 2025
Bionaz è ancora isolata. Gli escavatori hanno lavorato tutto il giorno per liberare la strada regionale invasa da ieri pomeriggio da una colata detritica ma per il momento non è ancora stato possibile aprire un passaggio per permettere alle persone isolate di scendere a valle o di rientrare in paese.
“Domani mattina per le 8 garantiamo il transito dei beni di prima necessità e alle 10 ci aggiorneremo con la Protezione civile per capire se ci sono le condizioni per far passare le persone rimaste bloccate – spiega il sindaco Valter Nicase -. La strada è quasi libera, mancano pochi metri, ma il problema è che il materiale è molto scivoloso e ammucchiandolo ricasca. Per questo è necessario mettere in sicurezza le sponde per far passare le persone. Spero che domani mattina si possa aprire almeno una finestra in discesa e una in salita”.
Non ci sono ancora previsioni sulla riapertura totale della strada al traffico. “Speriamo domani di avere delle date”, conclude il sindaco.
Maltempo, a Ollomont riaperta la viabilità comunale. Bionaz resta isolata
20 agosto 2025 di Martina Praz e Silvia Savoye
Dopo le piogge della serata di ieri la notte è trascorsa tranquilla a Ollomont, dove al momento è nuvolo, ma senza precipitazioni. La strada comunale che collega il villaggio di Barliard a Glassier è stata riaperta e le 20 persone circa evacuate hanno potuto far rientro a casa.
“Il dissesto di ieri sera non ha coinvolto né la rete viabile né il centro abitato” ricorda il primo cittadino Davide Vevey. Gli unici danni sono stati nel cantiere regionale di realizzazione delle opere di contenimento dei fenomeni di colate di detriti dal torrente Berruard. A titolo precauzionale abbiamo preferito evacuare il villaggio. In diversi sono stati accolti da amici e conoscenti, mentre invece chi non ha trovato una sistemazione è stato ospitato presso la struttura di Rey dove abbiamo 2/3 camerate”. Presto per stimare i danni, concentrati sull’area di cantiere. Proprio l’opera regionale ha avuto ieri il suo primo test. “Molto del materiale caduto si è fermato a monte delle prime briglie” racconta ancora il sindaco.
La situazione più complicata è a Bionaz. “Siamo ancora isolati. Ci sono due escavatori e una pala gommata che stanno lavorando dalla parte di Oyace e un escavatore sulla parte di Bionaz. Di materiale ce n’è abbastanza e non so quando riusciremo ad aprire la strada – dice il sindaco di Bionaz, Valter Nicase -. È la terza volta negli ultimi quattro anni che si verifica questa colata detritica. La quantità di materiale è più o meno sempre la stessa”. Sono 26 le persone rimaste bloccate in paese: “Le abbiamo ospitate durante la notte, speriamo che entro sera si riesca ad aprire almeno una traccia per poterle far scendere. Sono invece 15-20 le persone ferme tra Valpelline e Oyace che dovrebbero rientrare a Bionaz. Oltre all’isolamento, non si riscontrano situazioni di particolare disagio: “Ieri abbiamo fatto un giro per capire se c’era qualcuno che avesse bisogno di medicinali e stamattina l’elicottero ha portato il pane per gli esercizi commerciali. Al momento è tutto tranquillo”, conclude il sindaco.
Questa mattina presto è stato effettuato anche un sopralluogo con l’elicottero per verificare la situazione nel suo complesso e sono stati portati beni di prima necessità a Bionaz, dove, alle persone rimaste bloccate nella notte e ospitate grazie alla collaborazione del Comune, 3 sono state evacuate per esigenze sanitarie.
Le due colate detritiche non hanno coinvolto invece Oyace. “Siamo dei miracolati al momento” dice la sindaca Stefania Clos. “Abbiamo le due stazioni di Condemine e Closet impraticabili, i mezzi possono viaggiare con tranquillità fino a sopra il capoluogo.” Il lavoro per riportare nella propria sede il torrente è iniziato questa mattina presto. “L’acqua si è molto ribassata ed è diventata più chiara, segno che non sta più scaricando”.
A Oyace sono rimaste bloccate nella notte 23 persone. “Per fortuna il 2 agosto abbiamo riaperto il locale La Tour e siamo riusciti ad ospitarli tutti lì, anche andando a mettere delle brandine nella sala pranzo”. Due persone oggi lasceranno il paese per rientrare a Milano, grazie ad un’auto recuperata da amici, mentre per i restanti turisti, proprietari di secondo case, si sta immaginando di farli risalire a Bionaz con i Vigili del fuoco volontari attraverso i sentieri. “Dobbiamo solo attrezzarli dal punto di vista dell’abbigliamento.”
Colate detritiche: interrotta la regionale tra Bionaz e Oyace, evacuato villaggio a Ollomont

19 agosto 2025
Per una colata detritica caduta nel pomeriggio di oggi, martedì 19 agosto, sulla strada regionale la viabilità è interrotta fra Bionaz e Oyace. I tecnici della protezione civile e dell’assessorato Opere pubbliche stanno salendo sul posto.
La colata detritica si è riversata nel torrente Varère, interrompendo la viabilià al km 17+000 circa. Già nel 2023, sempre nel mese di agosto, una colata detritica era caduta nello stesso punto.
Una seconda colata detritica ha interessato anche il torrente Berruard ad Ollomont. In questo caso, è interrotta la strada comunale per Glassier. Precauzionalmente, è stato evacuato il villaggio di Barliard: una ventina le persone che vi si trovavano.
3 risposte
Le service public en ligne aide.
A me piace leggere AostaSera e capisco che per leggere senza pagare possa essere necessario accettare di vedere un po’ di pubblicità, ma adesso AS sta diventando quasi illeggibile, compare di tutto e lo spot da 5 secondi ormai è una tortura, il Centro Dentistico Sarvadon sarà ormai noto in tutto il mondo…
No problem, Testolin correrà in vostro soccorso come fatto per Cogne