TORX 2025, domani parte il TOR 450 – Tor des Glaciers: tutti contro Sébastien Raichon

Tra i valdostani che sono pronti ad affrontare la sfida troviamo al via Sebastien Pennazio, Franco Moro, Giovanni Giuseppe Bracotto, Sergio Minoggio, Vilmo Imperial, Claudio Antonin, Diego Rizzo.
Sébastien Raichon all'arrivo del Tor des Glaciers
Sport

Tutto contro il Re. Anzi, le Roi. Parte domani, venerdì 12 settembre, alle ore 20, da Courmayeur, la sfida al trono di Sébastien Raichon, tornato a difendere il suo scettro (conquistato nel 2022 e nel 2023, mentre lo scorso anno non ha partecipato, ndr) al TOR 450 – Tor des Glaciers, la gara nata per celebrare la decima edizione del TOR330 – Tor des Géants e riservata a 200 corridori selezionati, che affronteranno un percorso di 450 km con un dislivello di 32.000 metri sulle Alte Vie dimenticate 3 e 4, toccando creste poco esplorate e antichi ghiacciai, lontano dai sentieri tradizionali.

Sébastien Raichon, detentore del record della gara, ha già dichiarato di voler abbassare ulteriormente il suo tempo di 114h29’01’’ fatto registrare nell’edizione del 2023. A dargli battaglia ci saranno i fratelli Jules-Henri (già vincitore nel 2021) e Candide Gabioud reduci dal primo posto conquistato nella gara PTL (La petite trotte à Léon) by UTMB ed il loro connazionale Julien Christin-Benoit vincitore a luglio della gara Grand Raid du Guillestrois- Queyras – Ultra Tour dalla lunghezza di 170 km e con 11025m D+.

Tra i connazionali sarà Luca Papi (due volte sul trono, nel 2019 e nel 2021 con Gabioud) a cercare la vittoria. All’attivo per lui nel 2025 ben tre gare sopra i 200 km di distanza:la Trailcat The Race – Trailcat200 (317 km e 13750 m D+), la Marathon Des Sables Legendary (250 km e 2700 m D+) e la  Portugal 281 Ultramarathon (279 km e 4815 m D+) da lui vinta nel mese di luglio. Dirà la sua anche il tedesco Volker Fohrmeister, secondo lo scorso anno dietro al vincitore Tiaan Erwee, che invece non sarà al via.

Tra le donne, la regina da battere è la vincitrice dello scorso anno, la statunitense Sarah Hansel. Sarà battaglia anche tra le due atlete salite con lei sul podio nel 2024, Marina Plavan e Katja Fink. A contendersi il podio ci saranno anche la vincitrice del 2023, Florence Golay-Geymond, oltre alla giapponese Kaori Niwa (terza alla Swiss Peaks del 2023) e la cinese Junyue Zheng, e le francesi Sandrine Beranger (dnf lo scorso anno) e Céline Rouquié (ventesima al TOR330 lo scorso anno).

Tra i valdostani che sono pronti ad affrontare la sfida troviamo al via: Sebastien Pennazio, Franco Moro, Giovanni Giuseppe Bracotto, Sergio Minoggio, Vilmo Imperial, Claudio Antonin, Diego Rizzo.

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