“Ciak si vota: generazioni a confronto” è la nuova rubrica video che AostaSera dedica alle prossime elezioni regionali. Il format è semplice: cinque minuti di intervista con il candidato più giovane e quello meno giovane di ciascuna delle nove liste in corsa, per dare spazio a nuove voci e far emergere opinioni e punti di vista delle diverse generazioni all’interno dello stesso schieramento. Gli intervistati sono stati registrati singolarmente e poi messi a confronto nel montaggio finale.
I video proposti non puntano ad essere un approfondimento esaustivo sui programmi elettorali – per quello restano i comizi e i documenti ufficiali – ma l’obiettivo è offrire uno sguardo diretto e immediato sui candidanti, dando voce in particolare ai nomi meno conosciuti, e invitare elettori e elettrici a farsi un’opinione consapevole prima del voto.
Le interviste verranno pubblicate, seguendo l’ordine di registrazione dei video, fino a pochi giorni prima del voto. Saranno nove in totale, una per ciascuna lista: Alleanza Verdi Sinistra, Union Valdôtaine, Federalisti Progressisti – Partito democratico, Autonomisti di centro, Fratelli d’Italia Vda, Forza Italia/La Renaissance Valdôtaine, Lega Vda, Valle d’Aosta Aperta, Valle d’Aosta Futura.
Le interviste sono rapide e dirette con domande secche e nessuna scaletta fornita in anticipo, per far emergere differenze e punti in comune. Si parte da una domanda chiave – “Cosa vorresti cambiare in Valle d’Aosta?” – per arrivare ai temi più discussi, come l’autostrada o la nuova università, senza tralasciare aspetti personali e più leggeri.
In alcuni casi, il candidato intervistato non è il più âgé in lista: alcune persone non hanno potuto partecipare per motivi di salute. Sono stati volontariamente esclusi gli ex e attuali consiglieri regionali e chi ha ricoperto incarichi di rilievo nelle amministrazioni locali, così da garantire un confronto più equilibrato.
La rubrica si apre con l’intervista ad Antonio Pepe e Nicodemo Spatari, candidati della lista Federalisti progressisti – Partito Democratico per le elezioni regionali 2025.