Les Amis du coeur con le noci del cuore per aiutare i bambini di Gaza

I volontari dell'Associazione saranno all'ipermercato Gros Cidac e al Conad di Verrès sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 settembre per proporre in offerta le  noci del cuore. Il ricavato andrà ai bambini di Gaza.
IMG
Società

In occasione della Giornata mondiale del Cuore, prevista ogni anno il 29 settembre, torna come di consueto l’iniziativa di sensibilizzazione della Fondazione Italiana per il Cuore in collaborazione con CONACUORE, Coordinamento Nazionale delle Associazioni del Cuore, che celebreranno la giornata in tutta Italia e in più giornate, a seconda delle possibilità organizzative locali.

L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare più persone possibili ai principali fattori di rischio delle malattie cardiache (diabete, ipertensione arteriosa, aumento del colesterolo) e agli stili di vita scorretti (fumo, scarsa attività fisica).

In Valle d’Aosta l’Associazione “Les Amis du coeur” sarà presente sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 settembre all’ipermercato Gros Cidac di Aosta in via Paravera 4 e sabato 27 settembre davanti al supermercato Conad di Verrès dalle 9 alle 20 con le noci proposte da Conacuore.

“Con il ricavato quest’anno quest’anno non vogliamo pensare al nostro di cuore, ma a quello dei bambini feriti o affamati di Gaza, per cui doneremo la quota che spetterebbe alla nostra associazione alle organizzazioni che riescono a portare aiuti concreti alla popolazione di Gaza e in particolare ai bambini: Medici senza Frontiere  e Save The Children che operano nei centri sanitari tra mille difficoltà dovute ai bombardamenti che non li risparmiano, causando morti anche tra gli operatori stessi” spiegano dall’associazione.

SALVATEMI” è il grido al telefono della piccola Hind Rajab di 6 anni, uccisa nel 2024 insieme agli operatori della Mezzaluna rossa intervenuti per salvarla dopo che tutta la sua famiglia era stata massacrata dai soldati israeliani. Alla recente mostra internazionale di Venezia è stato presentato il film che racconta questa storia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte