Dopo poco meno di due anni – la nomina era del 9 novembre 2023, l’insediamento il 20 – Velia Nobile Mattei non è più direttrice della Casa circondariale di Brissogne. Al suo posto – Mattei dirigerà il carcere di Biella – è stato nominato Fulvio Tempesta.
A renderlo noto è l’Osapp, l’Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria. E lo fa con un comunicato dai toni non certo concilianti con l’ormai ex direttrice.
Osapp che, si legge, rivolgendosi a Mattei dice di aver “saputo per le vie brevi” del nuovo incarico alla Direzione della Casa Circondariale di Biella. “Per questo le porgiamo i migliori auguri, anche se ci sfuggono i criteri che l’hanno qualificata a ricoprire tale incarico”, spiega il sindacato.
Non solo: “Come organizzazione sindacale di certo non possiamo esprimere un giudizio positivo sul suo operato – si legge ancora –. I motivi? La scarsa sensibilità nei confronti del personale”. Con qualche esempio: “Le ricordiamo le stridenti dimissioni di un nostro giovane collega che lei non ritenne di sentire”, oppure “l’uso distorto della videosorveglianza e dello strumento disciplinare, oggetto tutt’ora di contenziosi con le autorità competenti”.
A questo cahier de doléances si aggiunge altro, come “la ‘discarica a cielo aperto’ su cui si sta intervenendo solo adesso, la disastrosa situazione contabile, il malumore ed il malessere fra il personale percepibile anche da chi è stato, per breve periodo, assegnato in servizio presso questo istituto”.
C’è dell’altro, secondo l’Osapp, come “la gestione del personale durante la scorsa estate, in cui il susseguirsi di eventi critici e la mala gestione del personale ha portato costantemente l’istituto all’orlo del collasso”. Insomma, scrive senza mezzi termini il sindacato: “Difficile rimpiangere il suo operato”.
“Crediamo che con l’assegnazione del nuovo Direttore, seppur in missione, avremo un miglioramento gestionale – chiude la nota Osapp –. Miglioramento che si completerà quando il ricambio del ex vertice dell’istituto sarà completo nel prossimo mese di gennaio 2026”.
