Dal 12 gennaio 2026 e fino al 27 febbraio 2026 sarà possibile presentare domande per il sostegno alla locazione, più noto come Bando affitti. La Giunta regionale, nella seduta di ieri, venerdì 21 novembre, ha approvato lo stanziamento e i criteri per il nuovo bando.
Le risorse a disposizione salgono a 7,3 milioni di euro, rispetto ai 6,1 milioni dello scorso anno. La novità, inoltre, è che il contributo non verrà più assegnato in base all’ordine temporale di presentazione delle domande, ma attraverso una graduatoria ordinata per valore ISEE (dal più basso al più alto). L’obiettivo, come spiegato ieri, è di garantire una maggiore equità e privilegiare le famiglie con maggior fragilità economica. Sarà, inoltre, necessario caricare digitalmente tutta la documentazione sulla piattaforma SISLO in fase di domanda.
“Confermiamo un investimento significativo a favore delle famiglie con un incremento di maggiori risorse pari a circa 7.300.000 euro a fronte dei 6.100.000 stanziati nel 2024- sottolinea l’Assessore Carlo Marzi. Il nuovo bando introduce, inoltre, ulteriori misure di semplificazione e supporto alla cittadinanza, nonché un rafforzamento dei controlli, favorendo un accesso più chiaro e trasparente al contributo”.
Il bando specifica in modo più dettagliato: i criteri per il calcolo delle mensilità riconosciute; il trattamento delle detrazioni affitto del modello 730; le modalità di valutazione dei contributi già percepiti e delle eventuali compensazioni.
Restano invariate le fasce ISEE (fino a 7.500 euro – Fascia A; fino a 12.500 euro – Fascia B) e i relativi massimali di contributo.
La domanda potrà essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma SISLO, tramite SPID, CNS o CIE, dalle ore 09 del 12 gennaio 2026 alle ore 16:59:59 del 27 febbraio 2026.
Il richiedente – o un suo delegato – dovrà caricare sulla piattaforma: il/i contratto/i di affitto regolarmente registrati; la relativa registrazione; i pagamenti del canone o la dichiarazione del proprietario e eventuali proroghe contrattuali.
Per presentare la domanda è obbligatorio essere in possesso dell’Isee 2025, che non deve essere caricato sulla piattaforma ma il cui valore va indicato nella sezione dedicata della domanda.
La documentazione dovrà essere caricata entro il termine perentorio del 27 febbraio 2026. Non sono ammesse integrazioni successive.
Per aiutare i cittadini in difficoltà con il caricamento digitale, la Regione sta predisponendo convenzioni con i Patronati, che potranno: assistere gli utenti nella predisposizione e nel caricamento della domanda, supportare i cittadini privi di strumenti informatici o competenze digitali, garantire un accesso più inclusivo e omogeneo sul territorio.
La domanda potrà quindi essere caricata: autonomamente dal richiedente; tramite delegato; tramite Patronati convenzionati.
Per rendere la procedura ancora più accessibile, l’Assessorato realizzerà dei volantini multilingua con istruzioni sintetiche e chiare; un videotutorial esplicativo che guiderà l’utente passo dopo passo nella compilazione della domanda e nel caricamento della documentazione sulla piattaforma SISLO.
Infine lo sportello dell’Ufficio Coordinamento e sostegno abitativo, sito in Via Promis 2/A – Aosta, sarà aperto per fornire informazioni, chiarimenti e orientamento sulla presentazione della domanda. (Martedì e venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 dall’apertura alla chiusura del bando).
