Quello appena trascorso è stato il primo fine settimana in cui quasi tutte le località sciistiche hanno riaperto – seppure parzialmente – gli impianti. Ed è stato un buon weekend per “rompere il ghiaccio” in vista del ponte dell’Immacolata, che vedrà l’apertura di Pila e di altre piste dei comprensori, e per mettere a punto qualche dettaglio.
Così è stato a Courmayeur, dove tra sabato e domenica le presenze totali sono state circa 6000. Luca Rossi, presidente di Courmayeur Mont Blanc Funivie, lo valuta “un buon risultato, considerata l’apertura parziale. Le piste erano preparate molto bene grazie all’ultima nevicata ed all’impianto di innevamento programmato, partito dal 20 novembre e che ha funzionato molto bene. Partire in anticipo aiuta sia noi degli impianti sia gli operatori economici, ed è sempre un weekend di preparazione anche per chi viene a sciare, che inizia a sistemare il materiale, acquistare lo stagionale, aprire casa”.
Inizio positivo anche a La Thuile, che ha visto il ritorno di Killy Martinet alla presidenza delle Funivie Piccolo San Bernardo: “Le condizioni erano ottime, la nevicata della settimana scorsa ha reso il paesaggio ancora più invernale. Abbiamo registrato circa 1500 presenze sabato e un migliaio domenica, soprattutto perché le previsioni meteo non erano ottime. Stiamo lavorando per aprire il prossimo fine settimana la parte dietro il Belvedere, con Piccolo San Bernardo e Fourclaz, ed il rientro per il weekend successivo, che coincide anche con l’apertura di La Rosière”.
Una tendenza che si registra anche nel comprensorio di Monterosa Ski, dove erano aperti gli impianti di 3 Valli: “Con il prossimo weekend speriamo di poter ampliare l’offerta aprendo sempre più piste, se le temperature ce lo consentono. Purtroppo il tempo non ci ha dato una grande mano e la neve naturale è pochissima. Il weekend è stato comunque buono”, spiega Giorgio Munari. Sul lato valdostano, le presenze di sabato sono state 1500 mentre domenica 1250, che salgono rispettivamente a 2100 e 1600 con Alagna.
Breuil-Cervinia è aperta già da diverse settimane, e sabato scorso ha visto l’apertura anche di Valtournenche, facendo registrare un totale sui due giorni di 14.052 primi ingressi, a cui si aggiungono i 1142 di Torgnon.
