L’avvio della stagione sciistica ha rimesso in moto l’elisoccorso per incidenti occorsi a sciatori sulle piste (e fuori). Oggi, giorno dell’Immacolata, lunedì 8 dicembre, sono undici gli interventi effettuati, in varie località della valle, in prevalenza per traumi legati all’attività sciistica
L’equipaggio, con medico rianimatore del 118 e i tecnici del Soccorso Alpino Valdostano, è intervenuto tre volte a Crévacol, quattro a Pila, quindi a Valtournenche, Courmayeur e La Thuile, oltre al vallone di Cime bianche e a Vétan (Saint-Pierre). Traumi cranici e alle gambe le casistiche maggiormente ricorrenti.
Ieri, domenica 7 dicembre, in una giornata caratterizzata in parte da pioggia e neve in quota, tre i soccorsi. Al Mont Fourchon (cima da 2.902 metri, tra Italia e Svizzera, sopra Saint-Rhémy-en-Bosses), per dare aiuto ad uno scialpinista che, in fase di discesa, si è fratturato una gamba, è stata una squadra mista di tecnici del SAV e militari del Soccorso Alpino della Guardia di finanza a muoversi via terra.
Il gruppo è poi stato recuperato dall’elicottero, una volta giunto a una quota in cui le condizioni consentivano il volo. Sabato 6, infine, un’altra decina le missioni di soccorso, sempre per traumi derivanti soprattutto da incidenti sulla neve.
