È nata la Goccia “Cogne” di Acqua San Bernardo

La bottiglia "signature", disegnata dall'artista Giulia Grappein e dedicata al cuore della Valle d'Aosta, è attualmente in distribuzione in tutta la regione.
Presentazione della Goccia "Cogne"
Società

I pascoli verdi, il castello di Aymavilles e le mucche al pascolo. Il formaggio valdostano, le cascate di ghiaccio e il Gran Paradiso. Uno stambecco, i profili delle montagne e i fiori: la nuova Goccia “Cogne”, firmata da Acqua San Bernardo per Cogne, è un omaggio alla montagna in tutte le sue forme.

La bottiglia “signature”, disegnata digitalmente dall’artista valdostana Giulia Grappein e presentata oggi all’Hotel Sant’Orso, è l’ultima tappa del percorso artistico con cui l’azienda italiana ha voluto celebrare uno dei suoi luoghi del cuore. Dopo Milano, Tigullio, Alba, Salento, Agrigento, Lago di Como, Asti e Napoli, anche il comune valdostano è entrato a fare parte di questo progetto che unisce arte, territorio e racconto visivo. “Con questo disegno, ho voluto trasmettere la passione e il legame che caratterizzano la montagna e chi la vive. Nella grafica sono presenti tutte le stagioni e tutti i colori che la Valle d’Aosta regala nel corso dell’anno, insieme all’identità dei valdostani.” – ha spiegato Giulia Grappein.

La Valle d’Aosta in una bottiglia

Con una tiratura di 50 mila bottiglie attualmente in distribuzione in tutta la regione con Partesa, la goccia arriva a pochi anni dal centenario di Acqua San Bernardo, che nel 2026 festeggerà un secolo di storia. La bottiglia nasce dal rapporto di affetto e stima che l’azienda ha maturato e consolidato con il comune di Cogne in occasione della Coppa del mondo di sci nordico nell’inverno del 2025, di cui è stata main sponsor. “Da appassionati di montagna e di sport, ci siamo innamorati di Cogne: da questo territorio abbiamo ricevuto una sensazione di calore e amicizia: per noi è diventato un luogo del cuore che abbiamo voluto omaggiare.” – ha detto il direttore generale di Acqua San Bernardo Antonio Biella.

Per la comunità di Cogne, la goccia assume anche un valore simbolico e identitario. “Ci auguriamo che possa diventare un veicolo promozionale del territorio, un gadget, un elemento d’arredo nei negozi e nelle case, che racconta i valori che condividiamo con l’azienda: la sostenibilità, il servizio alla comunità, la passione per lo sci nordico e un rapporto di stima reciproca.” – ha commentato il vicesindaco Filippo Gérard.

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