Firmato il contratto 2022-24 per Istruzione e Ricerca: via libera ad arretrati e cedolini aggiornati

Con la firma arrivano il via libera al pagamento degli arretrati, l’aggiornamento del cedolino e il diritto, per le organizzazioni firmatarie, a partecipare alla contrattazione di secondo livello.
Conservatoire de la Vallée d'Aoste - Aosta.
Scuola

Siglato martedì scorso, 23 dicembre, il contratto di lavoro 2022-2024 del comparto Istruzione e Ricerca. Ad annunciarlo è in una nota la Cisl Scuola Valle d’Aosta.

In ambito regionale, il rinnovo riguarda gli insegnanti della scuola pubblica valdostana, il personale del Conservatoire de la Vallée d’Aoste e i docenti e ricercatori dell’Université de la Vallée d’Aoste. A sottoscrivere l’accordo sono state Fsur Cisl, Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Gilda Unams e Anief.

Con la firma arrivano il via libera al pagamento degli arretrati, l’aggiornamento del cedolino e il diritto, per le organizzazioni firmatarie, a partecipare alla contrattazione di secondo livello.

Per la Cisl Scuola Valle d’Aosta “questo rinnovo è un ulteriore passo avanti per aprire una nuova stagione contrattuale”. Il contratto, sottolinea la segretaria Cisl Scuola Alessia Demé, arriva quasi un anno dopo la scadenza del triennio di riferimento e consente di ricevere il saldo degli incrementi retributivi spettanti — al netto delle anticipazioni già in busta paga — con il pagamento degli arretrati dei mesi precedenti, “equivalenti a una sorta di seconda tredicesima“, che sarà soggetta a tassazione separata sul cedolino.

La firma rende inoltre possibile avviare immediatamente le trattative per il triennio 2025-2027, con l’obiettivo di ottenere un ulteriore incremento del trattamento economico. “Per la prima volta da decenni — evidenzia ancora Demé— si potrebbe arrivare agli aumenti contrattuali nel corso del triennio di vigenza, evitando i trascinamenti che hanno spesso portato a rinnovi ben oltre la scadenza”.

La trattativa sulla parte normativa, finora approfondita solo su un numero limitato di materie, si intreccia ora con il negoziato per il nuovo triennio. “È urgente riaprire le trattative già dal prossimo mese di gennaio per migliorare gli istituti contrattuali di natura normativa e incrementare la parte tabellare per il triennio 2025-2027: ridare al rinnovo contrattuale la giusta tempistica è un impegno sindacale che Cisl Scuola ha assunto con i propri iscritti”, afferma Alessia Démé, segretaria generale della Cisl Scuola Valle d’Aosta.

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