L’HC Aosta domina Varese 5–2 e stacca il biglietto per il Master Round

L’HC Aosta chiude il 2025 con una vittoria superando il Varese 5–2 davanti al pubblico di casa e centrando la 4ª vittoria consecutiva. Decisivi i power play e la prestazione del portiere Rocco Perla. Con questo successo l’Aosta sale al 5° posto ed è matematicamente qualificata al Master Round.
HCAosta Varese phV Pirana
Sport

Nella serata di ieri, martedì 30 dicembre, al Palaghiaccio di Aosta davanti a più di 800 spettatori, l’Hockey Club Aosta chiude il 2025 con una vittoria superando il Varese Hockey per 5–2, nella penultima partita della Regular Season. Un successo che conferma il momento positivo dei valdostani, alla quarta vittoria consecutiva, e che dimostra un ritorno a quel ritmo e a quella solidità che avevano caratterizzato la squadra ad inizio stagione.

L’avvio è subito favorevole ai padroni di casa, che sfruttano due situazioni di superiorità numerica nel primo periodo: al 7’27” è Plouffe-Dubé a sbloccare il risultato su assist di Lysenko, mentre al 18’15” è Oberhoeller a firmare il 2–0, ancora in power play, con il contributo di Nardella e Lysenko. Varese prova a rientrare nel finale del primo tempo, accorciando sul 2–1 al 19’35” con Borghi.

Nel secondo periodo i Gladiators prendono il controllo della partita. Al 21’03” Gesumaria riporta a +2 la squadra, con l’assist di Nardella e Plouffe-Dubé. Poco dopo, al 22’42”, è Nimenko a segnare per il 4–1, assisito da Plouffe-Dubé e Lysenko. L’Aosta continua a spingere e al 31’34” arriva anche il 5–1 firmato da Nardella (assisit di Plouffe-Dubé e Nimenko), che di fatto chiude i conti. Il Varese trova spazio ancora per una rete al 34’41” con Ghiglione in power play ma la partita resta saldamente nelle mani della squadra di coach Giovinazzo.

Nel terzo periodo non si hanno reti, ma sempre tanta tensione: non mancano momenti di nervosismo e accenni di rissa che costringono gli arbitri a intervenire per ristabilire l’ordine.

La sirena finale fissa il 5–2 in favore dell’Aosta, che premia come MVP della serata Rocco Perla, portiere protagonista di una partita impeccabile. Reduce da tre stagioni proprio a Varese, Perla è stato bersaglio di numerosi cori e insulti da parte della tifoseria ospite, ma ha risposto nel modo migliore possibile: con una serie di parate decisive che hanno spento ogni tentativo di rimonta e trasmesso grande sicurezza a tutta la squadra.

Nel post-partita Andrea Gesumaria, autore della terza rete, ha sottolineato il momento positivo della squadra: “Ce la siamo meritata. Dopo un brutto periodo ci siamo allenati bene, siamo tornati dagli infortuni e dalle nazionali e ora sappiamo cosa vogliamo. Dobbiamo continuare a vincere. È cambiata la mentalità nello spogliatoio, anche i più esperti si sono fatti sentire e hanno aiutato i giovani a crescere. Abbiamo già centrato il Master Round e vogliamo giocarcela con le squadre più forti per arrivare il più in alto possibile”.

Soddisfatto anche coach Luca Giovinazzo, che ha sottolineato il carattere e la continuità della squadra: “Sono contentissimo dei ragazzi. Oggi avevamo più gambe e più pattinaggio, abbiamo battuto una squadra forte e giocato un buon hockey. Quattro vittorie consecutive significano che la squadra c’è. Se siamo completi possiamo far male a tutti”. Giovinazzo ha poi commentato il clima sugli spalti, apprezzando il pubblico di casa e disapprovando i cori contro Perla: “Lo spirito dell’hockey è quello delle famiglie e del tifo positivo ed è quello che vogliamo ad Aosta”.

Dopo questa vittoria, l’Aosta sale al 5° posto in classifica con 36 punti. A guidare la regular season è il Caldaro con 52 punti, seguito da Appiano e Alleghe, appaiate a quota 40, e dal Varese a 39. Alle spalle dell’Aosta restano Pergine e Fassa, entrambe ferme a 31 punti.
L’Aosta è quindi matematicamente qualificata al Master Round, pur dovendo ancora disputare l’ultima partita della regular season che è in programma venerdì 2 gennaio in trasferta contro il Fassa.

ROSTER HC AOSTA:
Perla, Plouffe-Dubé, Badoglio, Capra, Terranova, De Santi, Gesumaria, Blanc, Helfer, Fraschetta, Minniti, Lysenko, Lenta, Martello, Sukhytskyi, Montini, Verza, Nimenko, Nardella, Oberhoeller, Movchan.
Coach: Luca Giovinazzo; Assistant Coach: Charles Ollivier Jean Martino Lamblin; Manager: Fabrizio Ramponi.

Una risposta

  1. Grande partita, e dell’energia sul ghiaccio. Non vedo l’ora di rivedere i fratelli Berger sul ghiaccio di nuovo, sperando possano avere grande sinergia con Plouffe-Dubé, che sta chiaramente iniziando a dominare in Italia.

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