Una rassegna progettata per i giovani, in particolare delle scuole superiori, con testi classici rivisti sotto la luce di un nuovo linguaggio, più semplice. E’ un po’ questo il fil rouge della nuova edizione di Scenario sensibile, la rassegna teatrale ideata dal regista e attore Valeriano Gialli di Envers Teatro, e promossa dagli Assessorati regionale e comunale alla cultura.
Il programma prevede otto spettacoli che alternano titoli classici a opere contemporanee, accomunati dall’ironia e da impostazioni fuori dagli schemi. A garantirlo è Valeriano Gialli che anticipa “Abbiamo spettacoli che utilizzano un linguaggio totalmente nuovo, fuori dalla struttura teatrale classica, rielaborati, e l’ironia, a parte nel primo spettacolo, regna sovrano”.
La rassegna teatrale si fa forte anche della convenzione con la Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte. “La sinergia – ha spiegato l’Assessore regionale alla Cultura Laurent Viérin – mira al raggiungimento di un importante duplice obiettivo: offrire al pubblico valdostano una rassegna di qualità che, per le originali scelte artistiche del suo direttore Valeriano Gialli, completi l’offerta teatrale della nostra Regione e, nello stesso tempo, proporre un’ulteriore opportunità alle nostre compagnie di esibirsi su diversi palcoscenici al di fuori dei confini regionali”.
A sottolineare la nuova “location” della rassegna è stato l’Assessore comunale Andrea Paron: “Scenario sensibile trasloca dalla storica sede del Théâtre de la Ville al prestigioso Teatro Giacosa, a simboleggiare la nuova, ancor più elevata, dimensione cui la rassegna aspira”.
Tra le novità di questa edizione anche uno spettacolo di danza, INRI, che andrà in scena a febbraio: un ritorno alle origini, quando “Scenario sensibile” aveva fatto propria anche l’arte della danza, poi scomparsa con l’evoluzione della rassegna teatrale.
Ad aprire la rassegna sarà domenica 19 dicembre alle ore 21 Glengarry Glen Ross, l’unico spettacolo che si allontana dalla linea ironica della rassegna per presentarci una dramma avvincente e quanto mai contemporaneo, da cui il film premio Oscar con Al Pacino e Jack Lemmon. Jurij Ferrini e altri sei attori, venditori immobiliari, scatenano sotto gli occhi del pubblico disperazioni e comportamenti privi di ogni morale che sono di drammatica attualità. A scatenare il delirio è una gara tra venditori: al primo arrivato andrà una Cadillac, al secondo una penna e al terzo, il licenziamento.
A chiudere la rassegna è invece lo stesso Valeriano Gialli in scena con Furiosus, il 3 maggio 2011, tratto dall’Orlando Furioso. Un testo e una messa in scena che, come evidenziato con soddisfazione dallo stesso regista “ha anticipato addirittura la prima della Scala di Milano che è andata in scena in queste ore”. Il riferimento è all’utilizzo della proiezione di immagini sugli attori che Valeriano Gialli utilizza nel suo spettacolo già dall’anno scorso, stesso stratagemma messo in scena al teatro La Scala.
Il programma degli spettacoli
Glengarry Glen Ross – domenica 19 dicembre alle ore 21
Mandragola – lunedì 16 gennaio 2011 ore 21
Don Chisciotte – martedì 1 febbraio 2011 ore 21
Inri – mercoledì 16 febbraio 2011 ore 21
Made in Italy – domenica 13 marzo 2011 ore 20,50
Molière – la scuola della mogli – sabato 9 aprile 2011 ore 21
Storia d’Italia in 150 date – lunedì 18 aprile 2011 ore 21
Furiosus – martedì 3 maggio 2011 ore 21
Per approfondimenti sul programma e sugli spettacoli: www.envers.it
Informazioni, prenotazioni e abbonamenti (ore 10,30 alle 13): Tel. 393 901 81 52 francesca@envers.it
Biglietti per spettacolo: Intero: 14 euro – Ridotto (under 30, over 60, associazioni): 12 euro. Abbonamento a 8 spettacoli con posto fisso: Intero 80 euro – Ridotto 56 euro (under 30, over 60, associazioni) L’abbonamento è cedibile e può essere utilizzato da persone diverse per spettacoli diversi.
La scuola delle mogli – Scenario sensibile
Storia d’Italia in 150 date – Scenario sensibile
Furiosus – Scenario sensibile
GLENGARRY GLEN ROSS
INRI – Scenario sensibile
La Mandragola – Scenario sensibile
Scenario sensibile 2010 – presentazione del programma
Made in Italy – Scenario sensibile
