Un invito alla comunità valdostana a contribuire a ridare speranza ad Haiti è stato lanciato dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ad un anno esatto dal terremoto che ha sconvolto il Paese che ancora oggi versa in pessime condizioni come i mass media evidenziano in questi giorni grazie agli inviati sul posto. La Regione nel ricordare quanto fatto fin da subito per le popolazioni colpite ricorda che è ancora attivo il conto corrente intestato a “R.A.V.A. – Pro-Haiti” presso Unicredit Banca S.p.a. Codice IBAN : IT 23 A 02008 01210 000 10080561.
In particolare i fondi saranno destinati al sostegno del progetto “Scuole per la rinascita di Haiti”. Il progetto, predisposto grazie alla costituzione di una rete di associazioni valdostane, prevede in particolare la costruzione nella zona rurale di Léogane di una scuola comunitaria, la riabilitazione dei centri agricoli comunitari per consentire il riavvio dei servizi offerti ai piccoli produttori locali e il supporto per la ripresa delle attività agricole familiari e comunitarie. “Ogni donazione – si legge in una nota del Presidente della Regione – per quanto piccola, può aiutare grandemente alla concretizzazione del progetto che abbiamo avviato”.
La Regione, dunque, ricorda le azioni messe in campo dal giorno dopo la tragedia. In particolare si era subito attivata, su richiesta del Dipartimento nazionale della Protezione civile, per donare tende familiari e materiale di primo soccorso da inviare in loco. Il 4 febbraio era poi partita, per una durata di due settimane, una squadra operativa di valdostani, formata da un dipendente e da quattro volontari della Protezione civile, per realizzare dei micro-insediamenti a supporto della popolazione locale.
Lo scorso novembre inoltre la Direzione regionale della Protezione Civile e l’USL della Valle d’Aosta hanno messo a disposizione farmaci e kit sanitari specifici per il trattamento del colera, da inviare ad Haiti nell’ambito di una iniziativa di assistenza umanitaria promossa dalla Commissione Europea.
«Ad un anno da quel terribile evento e alla luce di una situazione che gli osservatori giudicano ulteriormente aggravata, – ricorda il Presidente della Regione Augusto Rollandin – riteniamo doveroso mantenere viva l’attenzione sul dramma della popolazione haitiana. La Valle d’Aosta ha risposto in modo tempestivo e concreto un anno fa e ha continuato ad attivarsi nel corso dei mesi per fornire non solo aiuti puntuali ma per intervenire anche con progetti più strutturati, finalizzati a costruire prospettive per l’avvenire”.