In autunno partiranno i primi lavori di restauro del Castello di Quart

Il primo stralcio del restauro prevede l’esecuzione di lavori per la creazione di un primo percorso di visita che dal rivellino d’ingresso, attraverso la visita alla cappella già restaurata, conduca i visitatori fino al donjon.
Cultura

“Un passo importante verso il ritorno alla collettività e alla contemporaneità” Cosi l’Assessore regionale alla Cultura, Laurent Viérin ha definito l’approvazione oggi da parte della Giunta regionale della progettazione definitiva ed esecutiva del primo stralcio del restauro del Castello di Quart.

Il progetto elaborato dal raggruppamento temporaneo costituito dall’arch. Gritella, dallo studio Rosset e associati, dall’arch. Danilo Marco, dall’ing. Monaya (studio Engeenering s.r.l), dall’ing. Saggese (Golders & Associates), dall’arch. Prosio e della restauratrice Raffaella Bianchi, prevede l’esecuzione di lavori per la creazione di un primo percorso di visita che dal rivellino d’ingresso, attraverso la visita alla cappella già restaurata, conduca i visitatori fino al donjon.

In particolare è prevista la realizzazione di un presidio all’ingresso della spianata di accesso con la creazione della biglietteria in corrispondenza della torre nord-ovest; il consolidamento, restauro e valorizzazione del rivellino d’ingresso, con la realizzazione di una passerella che permetta un agevole ingresso e nello stesso tempo la lettura storica dell’ambiente e la creazione di un percorso archeologico di lettura del primo muro di cinta al di sotto del terrazzo a sud del donjon, con la realizzazione di un’adeguata passerella e di allestimento multimediale e percorso tematico che illustri la storia del complesso monumentale. Inoltre vi sarà un consolidamento e restauro architettonico del donjon, e del vano annesso, comprendente anche la realizzazione di una pavimentazione e il posizionamento di tecnologie illuminotecniche per la produzione di effetti luminosi per la valorizzazione dei cicli di affreschi presenti e la realizzazione di opere accessorie: servizi igienici, pavimentazione dei percorsi di accesso, pavimentazione della terrazza del donjon e realizzazione di adeguato collegamento con il donjon.

Il costo dell’intervento, stimato in 18 mesi di lavori, ammonta a 1 milione e 360 mila euro. L’inizio del cantiere è previsto nell’autunno prossimo. 

Contemporaneamente a questo primo stralcio di lavori, l’Assessorato sta portando avanti il restauro dell’importantissimo ciclo pittorico presente nel donjon e messo in luce dall’intervento di descialbo. Gli interventi in questo caso costeranno 250mila euro e saranno attuati tra maggio e settembre 2012.

Questo intervento di tutela e valorizzazione – ha spiegato ancora Viérin –  rappresenta un ulteriore ed importante tassello della politica della Restitution dei beni culturali che stiamo portando avanti come Assessorato Istruzione e Cultura della Valle d’Aosta. Nell’ambito di tale filosofia, tendente a riconsegnare in termini di conoscenza e fruizione l’intero patrimonio culturale materiale ed immateriale della Regione alla popolazione, riveste fondamentale importanza il recupero e la valorizzazione dei nostri castelli, che non devono più essere considerati come luoghi inaccessibili e chiusi in un ‘enclos’ di bellezza o semplicemente da conservare, ma bensì come patrimonio da rendere fruibile e vivibile attraverso la loro valorizzazione e il loro inserimento in un circuito complessivo dei beni culturali per lo sviluppo, tra l’altro, del turismo culturale, nel quale crediamo molto. “

 

 

 

 

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