‘Ndrangheta, maxi sequestro di 190 milioni

Sarebbero tutti riconducibili alla cosca Pesce, di Rosarno.
News Nazionali

Reggio Calabria, 21 apr. (Adnkronos) – Maxi sequestro di beni da parte dei finanzieri del Gico di Reggio Calabria, coadiuvati dallo Scico di Roma, in collaborazione con i carabinieri di Reggio Calabria.

L’operazione riguarda beni per oltre 190 milioni di euro in Calabria, in Lombardia, in Campania ed a Roma. I finanzieri stanno ponendo sotto sequestro 40 imprese con tutto il loro patrimonio aziendale, operanti principalmente nel settore dei trasporti, in quello agrumicolo e nel commercio. A queste vanno aggiunte 44 abitazioni, 4 ville, 12 autorimesse, oltre a 60 terreni, 56 autoveicoli e 108 autocarri. Sarebbero tutti riconducibili alla cosca di ‘ndrangheta Pesce, di Rosarno.

Tra i beni sequestrati anche due società di calcio di serie D. Attraverso le squadre il clan, secondo gli investigatori, aumentava il proprio consenso sul territorio.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte