Roma, 11 mag. (Adnkronos) – La leggenda metropolitana del terremoto a Roma non ‘scalda’ gli habitue’ del Lotto nella capitale, mentre a Napoli si registra un incremento nelle giocate dedicate all’infausta diceria. ‘Si’, qualcuno che ha giocato il 90, ‘la paura’, c’e’ stato, ma il volume delle puntate non e’ stato corrispondente a tutto cio’ che e’ stato detto e scritto in citta’ su quest’argomento’, dice all’Adnkronos il titolare della ricevitoria all’angolo tra via della Lungaretta e via della Luce. Diversa la situazione a Napoli. Presso la storica ricevitoria 01 del quartiere Santa Lucia a Napoli, una delle piu’ antiche della citta’, testimoniano di ‘un certo volume di giocate sull’89, ‘il terremoto’, e sul 34, ‘la citta’ di Roma’.
Alla ricevitoria di Via Ferdinando del Carretto, a Napoli, ‘diverse persone hanno giocato il terno 11 (la data di oggi), 89 (il terremoto) e 80 (la profezia) sulle ruote di Roma, Napoli e Nazionale. Finora -spiega la titolare- siamo a circa 50 puntate’.
Nella Capitale, invece, prevale lo scetticismo. O forse la scaramanzia, visto che mancano ancora diverse ore alla mezzanotte e quindi allo ‘scampato pericolo’. Molti titolari di ricevitorie denunciano una certa carenza di giocatori, come se la Citta’ Eterna si fosse svuotata a causa della psicosi da sisma. ‘Sono giorni che non si vede gente in giro, e’ come se tutti avessero da tempo abbandonato la citta’, dicono ad una ricevitoria di Viale Somalia.
In generale, i numeri piu’ giocati riferiti al presunto terremoto sono l’89 (il terremoto), il 90 (la paura), l’11 e il 5 (corrispondenti al giorno e al mese) e il 70 (la meraviglia). ‘Da questa mattina i clienti vengono a giocare i numeri del terremoto, la nostra tradizione e la nostra passione per la smorfia non si smentiscono mai’, dice ad Agipronews Patrizia Lucci, titolare di una tabaccheria napoletana. ‘Speriamo -osserva- che il terremoto non ci sia, ma che possa regalare belle vincite ai nostri giocatori’.