Risveglio da incubo, ieri mattina all’alba, per sei coscritti di Montjovet. Si erano fermati a dormire nel padiglione dopo la festa patronale, in modo da poter riaprire la struttura, il giorno seguente per la Festa degli Alpini, quando intorno alle 5 sono stati aggrediti da un folto gruppo di ragazzi – una quindicina circa, forse peruviani, insieme ad alcuni valdostani – armati di spranghe e bastoni di legno.
Quattro di loro sono riusciti a sfuggire al pestaggio, mentre per René Priod e Roberto Prella, entrambi di 18 anni, la brutta avventura si è conclusa al pronto soccorso di Aosta: il secondo ha avuto la peggio, riportando un trauma cranico e rimediando tre punti si sutura per una ferita al capo.
Secondo le testimonianze dei giovani, si sarebbe trattato di una ritorsione violenta delle stesse persone che poche ore prima erano state allontanate dal palchetto perché davano fastidio alle persone che partecipavano alla festa.
L’indagine sul caso è condotta dai carabinieri della compagnia di Châtillon-Saint-Vincent, che ieri hanno interrogato in caserma alcuni ragazzi fermati. “Stiamo cercando di accertare come sia¬no andati davvero i fatti – ha spiegato il Capitano Enzo Molinari – e allo stesso tempo d’individuare i responsabi¬li dell’aggressione, anche se sarà un lavoro lungo perché il fatto è avvenuto di notte e ci sono molte persone coinvolte.