A dieci giorni dall’ordinanza del Comune di Sarre che ordinava alla popolazione del paese di bollire l’acqua prima di utilizzarla a scopi alimentari la situazione è tornata sotto controllo. Con una nuova ordinanza, la n. 89 in data 28 novembre 2011, il Comune ha revocato la decisione precedente.
L’impossibilità di bere ed utilizzare l’acqua previa bollitura era dovuta alle indicazioni fornite dal dipartimento di prevenzione, S.C. Igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Usl, che dopo avere effettuato delle analisi su un prelievo, il 14 novembre ha diffuso un comunicato sulla non conformità dell’acqua destinata al consumo umano.
