Milano, travolge e uccide un vigile E’ caccia al conducente del Suv

Pisapia: "Sono senza parole per quanto è accaduto stasera".
News Nazionali

[nascondi]

Milano, 12 gen. (Adnkronos) – E’ caccia all’automobilista che ha investito e ucciso un vigile urbano a Milano che era in servizio in bicicletta. Sono gli stessi colleghi della vittima che si stanno occupando delle indagini, ascoltando la testimonianza di chi ha assistito alla scena e cercando così di dare un volto alla persona alla guida del Suv di marca Bmw. Non solo: i vigili potrebbero trovare e acquisire, da qualche telecamera in zona, le immagini dell’episodio, verificatosi in via Giovanni Battista Varè.

Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, l’agente avrebbe fermato un Suv e avrebbe avuto una discussione con il conducente, che sarebbe ripartito investendolo in pieno. Il vigile urbano è stato portato in gravissime condizioni all’ospedale Niguarda di Milano, ma sono stati inutili i tentativi di rianimarlo. I medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Il vigile ucciso a Milano stava controllando un camper insieme a un collega, quando è stato "puntato" dal Suv che lo ha investito, trascinandolo per diversi metri. A ricostruire la dinamica dei fatti è l’assessore comunale alla Sicurezza Marco Granelli a Tgcom 24. "Due vigili di quartiere in bicicletta – ha spiegato Granelli – facevano controlli ai veicoli nel parcheggio della stazione Bovisa. Mentre controllavano un camper, un Suv nero Bmw si è messo in moto verso i due vigili, che pure si erano messi lateralmente all’ingresso del parcheggio e ha investito uno dei due". "Lo ha trascinato per diversi metri – ha proseguito Granelli – e la bicicletta è rimasta incastrata sotto la macchina per un po’. Probabilmente i due uomini all’interno del Suv avevano qualcosa da nascondere e temevano di essere controllati. Il veicolo è stato trovato 15 minuti fa a due chilometri di distanza, ma ancora non siamo riusciti a risalire ai conducenti".

"Sono senza parole per quanto è accaduto stasera". E’ questo il primo commento del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, accorso sul luogo dove, in serata, un vigile urbano è stato investito e ucciso da un Suv. "Voglio esprimere -aggiunge- la mia vicinanza, quella della Giunta, di tutto il Consiglio comunale e della città intera ai familiari della vittima e ai suoi colleghi del corpo dei vigili. Chi ha compiuto questo atto di una gravità inaudita, non può certamente pensare di rimanere impunito".

A nome della Provincia di Milano e mio personale, dice il presidente della Provincia, Guido Podestà, "esprimo il più profondo cordoglio e mi stringo affettuosamente ai familiari del vigile urbano che, nell’espletamento del proprio dovere, è rimasto vittima di un gesto criminale, folle e sconsiderato. Sono certo che le forze dell’ordine sapranno assicurare alla giustizia chi ha deliberatamente compiuto un gesto indegno del convivere civile".

"Per un giudizio compiuto – commenta Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza del Partito Democratico – aspetteremo le valutazioni dei giudici, ma così come viene raccontato l’episodio sembrerebbe l’ennesima testimonianza di una violenza urbana inspiegabile e di cui siamo testimoni troppe volte". "Mi auguro che il responsabile di questo pazzesco omicidio venga rapidamente ritrovato e giudicato con il massimo rigore possibile".

A esprimere il suo cordoglio anche Geronimo La Russa, vicepresidente dell’Automobile Club Milano. "Esprimiamo le più sentite condoglianze ai familiari e non possiamo nascondere la rabbia e la preoccupazione per un evento crudele e gravissimo". "Quotidianamente – conclude Geronimo La Russa – collaboriamo con gli agenti della Polizia Locale e sappiamo quanto difficile sia svolgere questo lavoro. A loro, in un momento così triste, va il nostro ringraziamento per ciò che fanno ogni giorno".

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte