Da lunedì un questionario indagherà lo stato di salute della sanità valdostana. L’iniziativa è promossa dalla Federconsumatori e dell’Associazione valdostana dei consumatori e utenti (Avcu) di concerto con l’Azienda Usl valdostana.
"In una realtà piccola come quella valdostana in pochi, anche a fronte di gravi danni – ha sottolineato Bruno Albertinelli della Federconsumatori – decidono di andare contro l’unica azienda sanitaria locale perché sanno che prima o poi devono tornare ad utilizzare i suoi servizi. Per questo abbiamo sentito l’esigenza di predisporre un questionario per capire come funzionano realmente i servizi dell’Usl".
I 10 mila questionari saranno distribuiti dai 20 volontari delle due associazioni a partire da lunedì nell’atrio e nel pronto soccorso dell’ospedale regionale, nei poliambulatori della Regione, nell’ospedale Beauregard e nei consultori. Il documento, ovviamente anonimo, indagherà il gradimento dell’accoglienza, dell’assitenza medica e infermierista, delle prestazioni alberghiere, compreso il vitto e dei servizi di prenotazione e dei tempi di attesa.
"L’iniziativa – spiega Rosina Rosset dell’Avcu – è nata di concerto con l’Azienda Usl. Nelle riunioni che periodicamente facciamo con l’azienda sanitaria infatti portiamo le lamentele che ci arrivano dai consumatori ma queste non hanno spesso alcun fondamento. Con questo questionario speriamo dalle parole di passare ai fatti".
