Domenica l’Anpi commemora il rastrellamento di Trois-Villes di Quart

La cerimonia, dalle 10, prevede la deposizione davanti al monumento partigiano di una corona da parte dei partigiani del 13^, i saluti del comitato regionale dell'Anpi a cura del presidente regionale Marino Guglielminotti Gaiet.
Società

Si svolgerà domenica 19 agosto a Trois-Villes di Quart la commemorazione del rastrellamento e della distruzione dei villaggi. L’appuntamento è organizzato dall’Anpi Valle d’Aosta che dalle 10 sarà presente nella frazione del paese con un un corteo  che partirà dal piazzale della chiesetta. La cerimonia si svolgerà davanti al monumento partigiano con la deposizione della corona da parte dei partigiani del 13^, i saluti del comitato regionale dell’ANPI a cura del presidente regionale Marino Guglielminotti Gaiet e del sindaco di Quart Giovanni Barocco, il discorso commemorativo tenuto dal consigliere regionale Raimondo Donzel e il canto corale di “Bella Ciao”, intonato dalla voce di Giorgio Pilon.

A seguire, un rancio partigiano e da un pomeriggio dedicato ad alcune letture legate al rastrellamento curate dal gruppo dei giovani dell’ANPI.

L’appuntamento vuole ricordare i fatti del 23 agosto 1944, quando i nazi-fascisti per vendicarsi della cattura di due militari del posto di guardia di Nus e il ferimento di altri due, da parte dei partigiani della 13a banda Emile Chanoux, attaccarono i villaggi di Trois-Villes dandoli alle fiamme. Facendosi scudo della popolazione civile sequestrata dai villaggi sottostanti, i nazi-fascisti rastrellarono la zona di Trois-Villes, dove operava la banda: tra le fila partigiane furono in quattro a morire.

Alla commemorazione saranno presenti anche i gruppi di Amnesty e Emergency Valle d’Aosta con del materiale informativo.
 

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