Lite tra vicini, dimessa la donna indagata per omicidio. Presto un nuovo interrogatorio

Il racconto di Tiziana Manella, che nel primo interrogatorio ha respinto le accuse negando di aver accoltellato Luigi Viviani, sarà confrontato con i risultati delle analisi della polizia scientifica e la relazione completa del medico legale.
Il luogo dove è avvenuta l'aggressione
Cronaca

Tiziana Manella è stata dimessa ieri dall’ospedale Parini e presto sarà interrogata per la seconda volta dagli inquirenti. La donna, 49 anni, è indagata per omicidio volontario in relazione alla morte per accoltellamento del proprio vicino di casa, Luigi Viviani, di 53 anni, avvenuta dopo la violenta lite dello scorso 10 agosto. Negli ultimi venti giorni, Manella è stata ricoverata, prima in Rianimazione e poi in Chirurgia d’urgenza, a causa delle ferite da coltello (tagli alla schiena e alle mani) riportate a seguito della lite. Per il momento l’appartamento della donna rimane sotto sequestro.

Il racconto della donna, che nel primo interrogatorio ha respinto le accuse negando di aver accoltellato Viviani, sarà confrontato con i risultati delle analisi della polizia scientifica e la relazione completa del medico legale sul corpo di Viviani, non ancora consegnate in Procura: in questo modo, gli investigatori avranno a disposizione un quadro più chiaro sulla vicenda. 

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