Una frana, con un fronte di un centinaio di metri, caduta nella notte fra Cignana e Ersa, a 2.200 metri appena sopra il Rifugio Barmasse, ha bloccato il Tor des Géants per 8 ore. Una trentina di concorrenti sono stati fermati intorno alle 1.30 alla base vita di Valtournenche e hanno potuto ripartire soltanto questa mattina intorno alle 9.30. Gli organizzatori hanno predisposto un percorso alternativo che gira intorno alla frana e che allunga la gara di circa 30 minuti.
"Sul posto sono arrivati gli organizzatori e le guide alpine – spiega Massimo Chatrian, Assessore al Turismo di Valtournenche – e adesso stanno arrivando gli agenti del Corpo Forestale valdostano per ripristinare il tutto, garantire la massima sicurezza e monitorare la situazione. "
La frana è caduta poco dopo il passaggio di un concorrente, che comunque non è rimasto coinvolto dallo smottamento. La gara è ora tagliata in due, con 7 concorrenti che sono riusciti a superare indenni il percorso prima che la frana cadesse e sono ora lanciati per Courmayeur, e gli altri bloccati per 8 ore a Valtournenche.
"I tempi a partire dell’interruzione sono stati congelati – spiegano in una nota gli organizzatori – Ad esclusione della testa della corsa (7 atleti), che continuerà fino a Courmayeur senza variazioni di tempo, la classifica di tutti gli altri concorrenti prevedrà la somma dei tempi di due distinte frazioni di gara: Courmayeur/Valtournenche e Valtournenche/Courmayeur. Per i 4 atleti che sono stati invece fermati precauzionalmente al rifugio Barmasse (Carles Rossell, Julien Voeffray, Roberto Beretta e Francesca Canepa, prima della classifica femminile), la gara riprenderà seguendo il percorso alternativo. Anche loro subiranno il congelamento del tempo di gara, che prevedrà la somma delle seguenti due frazioni: Courmayeur/Rifugio Barmasse e Rifugio Barmasse/Courmayeur."
Gli organizzatori escluderanno nel conteggio i tempi di sosta e prenderanno in considerazione il tempo di ingresso.

