Restano pochi giorni per aderire al concorso internazionale Wiki Loves Monuments, che per la prima volta in assoluto coinvolge anche l’Italia. Per arricchire l’album fotografico virtuale nazionale, c’è tempo infatti fino al 30 settembre. Per le istituzioni e le amministrazioni che volessero continuare a “liberare” i propri monumenti, contribuendo al successo dell’iniziativa e promuovendo i loro territori, è possibile contattare Wikimedia Italia fino a domani, al 29 settembre scrivendo a contatti@wikilovesmonuments.it.
Finora sono 2500 gli scatti relativi ai monumenti della penisola già pervenuti, inviati da tutto il mondo, e il numero è destinato ad aumentare di ora in ora. A sorpresa, la Valle d’Aosta si è ritagliata un ruolo preminente tra le regioni italiane: circa il 20% delle foto già iscritte al concorso rappresentano beni paesaggistici e architettonici della “Vallée”. La Regione ha concesso il patrocinio, e le istituzioni valdostane hanno “liberato” il dieci per cento dei circa mille monumenti italiani che possono essere fotografati, in quanto privati dei vincoli del “Codice Urbani”, che impone il pagamento di un canone per le foto che non siano usate a scopo personale.
Le foto premiate nel concorso italiano parteciperanno al contest internazionale insieme alle foto vincitrici negli altri paesi, e verranno esposte inizialmente alla Galleria Colonna di Roma, nel mese di novembre 2012, per poi spostarsi in altre sedi. La mostra temporanea verrà allestita anche in territorio valdostano, grazie ad una partnership tra l’Associazione Mountain Photo Festival e Wikimedia Italia.
Due speciali concorsi valdostani si affiancano a Wiki Love Monuments
L’Associazione Mountain Photo Festival, sempre all’interno di Wiki Loves Monuments Italia 2012, ha istituito il premio “WLM – Valle d’Aosta” dedicato interamente alla Valle d’Aosta. La foto vincitrice riceverà un premio speciale e parteciperà, insieme a quelle del concorso nazionale, alla mostra a Roma, alla Galleria Colonna. Tutte le informazioni su come partecipare sono pubblicate sul sito della Mountain Photo Festival.
La Fondation Grand Paradis, oltre ad avere “liberato” vari monumenti nel versante valdostano del Parco Nazionale del Gran Paradiso, consegnerà due riconoscimenti: Il Premio per la fotografia che ritrae il miglior inserimento di un monumento culturale nel contesto naturale e il Premio per la miglior fotografia di uno dei siti di Fondation Grand Paradis. Maggiori informazioni sul sito della Fondation Gran Paradis.
