"L’elezione di Bruno Giordano, sindaco di Aosta, sembra avere l’unico scopo di collocare ai vertici un politico che rappresenta il potere centrale, mano operante dell’Uv di Rollandin e Milanesio, secondo la ormai consolidata strategia della occupazione di tutte le poltrone disponibili." Cosi in una nota Chantal Certan, segretario di Alpe commenta la nomina di Giordano alla guida del Celva/Cpel.
"Si tratta di un atto che stravolge l’assetto dei due organismi – spiega Certan – i quali, in un’ottica di decentralizzazione, dovrebbero rappresentare per lo più le istanze dei 73 Comuni del territorio."
Secondo Certan è infine un "pessimo segnale" il fatto che 52 sindaci lo abbiano scelto senza battere ciglio.