La congiuntura economica negativa sembra non intaccare troppo i flussi turistici che puntano sulla Valle d’Aosta. Dal report diffuso oggi, venerdì 8 febbraio, dall’assessorato regionale al Turismo emerge che gli arrivi nel 2012 registrano rispetto all’anno precedente un incremento del 4% e le presenze dell’1%. La differenza entrando nel dettaglio è di 39.908 unità rispetto agli arrivi e di 39.928 rispetto alle presenze. I turisti italiani rappresentano il 64% e gli stranieri il 36% del totale. Le provenienze di prossimità (Lombardia, Piemonte, Liguria) rappresentano il 43% del totale dei turisti e il 67% degli italiani. Durante l’anno 2012, rispetto al 2011, gli arrivi italiani (5%) e stranieri (3%) aumentano. Le presenze italiane si confermano sui valori dell’anno passato mentre quelle straniere (3%) aumentano.
Sul totale delle provenienze straniere i dati del 2012, rispetto al 2011, indicano un aumento degli arrivi (3%) e delle presenze (3%). Analizzando la distribuzione delle presenze per comprensori turistici si evidenzia poi che la permanenza media più lunga è nella comunità Montana Monte Cervino (4,3), segue la Monte Rosa (3,7) e poi Monte Bianco Valdigne (3,3); nei comprensori del Monte Bianco, Aosta e dintorni e Valle Centrale diminuiscono invece le presenze.
Facendo riferimento al mese di dicembre 2012 in particolare rispetto al 2011 c’è stato un incremento del 6% (pari a 4792) degli arrivi e del 2% rispetto alle presenze (4792). I turisti italiani rappresentano il 68% e gli stranieri il 32% del totale. Le provenienze di prossimità (Lombardia, Piemonte, Liguria) rappresentano il 47% del totale dei turisti e il 69% degli italiani. Durante il mese di dicembre 2012, rispetto al 2011, gli arrivi italiani (4%) e stranieri (12%) aumentano. Le presenze italiane si confermano sui valori dell’anno passato mentre quelle straniere (6%) aumentano. Tra le tre provenienze di prossimità Lombardia e Liguria aumentano le proprie presenze, al contrario del Piemonte. Sul totale delle provenienze straniere i dati del 2012, rispetto al 2011, riportano un aumento degli arrivi (12%) e delle presenze (6%). In particolare con in testa il Regno Unito, a seguire Russia, Francia, Svizzera. Analizzando la distribuzione delle presenze per comprensori turistici si evidenziano: la permanenza media più lunga nel Monte Cervino (3,8), Monte Rosa (3,2) e Monte Bianco (3,1). Solo nei comprensori Monte Cervino e Monte Bianco diminuiscono le presenze.