Un tablet per tutti e i buoni benzina? Secondo Luciano Caveri dell’Uvp e Carmela Fontana del Pd non sono altro che promesse elettorali. I consiglieri regionali hanno presentato questa mattina in apertura dei lavori del Consiglio Valle due question time per conoscere i dettagli di due annunci, delle ultime settimane, del Presidente della Regione, Augusto Rollandin.
Sui buoni benzina, Caveri in particolare ha chiesto “quali sono le possibilità che il Governo regionale ha intravisto, rispetto al passato, per riottenere i buoni benzina”.
Nella replica Rollandin ha spiegato come i fondamenti di questa richiesta stiano nell’articolo 14 dello Statuto speciale della Valle d’Aosta, relativo alla zona franca, “toccherà poi ai tecnici trovare gli strumenti giuridici”. Il Presidente è poi tornato sulla questione dei trasporti valdostana spiegando come le attualità difficoltà siano alla base del “mandato che verrà affidato agli eletti perché possano riprendere a Roma la questione del discorso dei buoni benzina”.
“Temevano che fosse un ballon d’essai, uno specchietto per le allodole – ha risposto Luciano Caveri – e in effetti lo era”. Il Consigliere Uvp ha ricordato come l’unica strada possibile è quella degli sconti sulla benzina, applicati dal Friuli Venezia Giulia e confermati da una sentenza del 2011 della Corte costituzionale
Anche sulla questione tablet il Presidente della Regione, non ha aggiunto nessun elemento nuovo, rispetto a quanto già affermato venerdì scorso nella consueta conferenza stampa di Giunta. “Sia questo argomento – ha spiegato Rollandin – che il precedente sono stati detti in quel periodo della campagna elettorale perché sono progetti che possono avere una concretizzazione vera. “
Per il Consigliere del Pd, Carmela Fontana, però “la politica, quando si avvicinano gli appuntamenti elettorali, riesce ad avere la bacchetta magica”.
