In Valle d’Aosta è ufficialmente scoppiata la “trail mania”. In attesa dei grandi appuntamenti di fine estate – l’Ultra-Trail du Mont-Blanc (26 agosto-1 settembre) e il Tor des Géants (8-15 settembre) su tutti – ecco che spunta una nuova gara di corsa in montagna, quasi a voler colmare il vuoto lasciato dal Gran Trail Valdigne (quest’anno fermo per una “pausa di riflessione”), accanto al rinnovato Cervino X –Trail (7 luglio).
Si tratta del “Monte Rosa Walser Ultra Trail”, che si svolgerà sabato 3 agosto nell’alta Valle del Lys. In programma ci sono due gare, rispettivamente di 50km (5300m D+) e 20km (1150m D+). Il percorso è stato tracciato dagli atleti Bruno Brunod (già campione del Mondo di sky running e membro del Team Forte di Bard), Franco Collé (1° italiano TdG 2012) e Giancarlo Annovazzi (1° italiano TdG 2011) con l’obiettivo di mettere in mostra una realtà paesaggistica e culturale unica sulle Alpi nel suo genere. L’idea della gara è stata avanzata dal Forte di Bard, raccogliendo il consenso della Regione, dei Comuni Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité, della CVA, della Monterosa Ski e della Chambra Valdôtaine.
Modalità d’iscrizione
Le iscrizioni si apriranno lunedì 11 marzo 2013 per chiudersi domenica 28 luglio 2013. Oltre tale data sarà unicamente possibile iscriversi il giorno precedente la gara dalle 11 alle 22 con contestuale ritiro del pettorale. In ogni caso, le iscrizioni verranno comunque chiuse al raggiungimento di 800 iscritti complessivi, indipendentemente se alla prova Ultra Trail o prova Trail. Il costo è di 45 euro per la gara più lunga e di 18 euro per l’altra.
Il percorso dell’Ultra trail…
Dopo la partenza (ore 6.30) dal Palazzetto dello sport “Sport Haus” di Gressoney-Saint-Jean, si affronta la prima salita di giornata con dislivello di circa 1250m per raggiungere il Colle Valdobbia e il rifugio Ospizio Sottile (2488m). Superato il colle, un breve passaggio in Piemonte permette di chiudere l’anello sulla dorsale di confine e imboccare il Passo Valdobbiola a quota 2413 m. Segue la discesa lungo tutta la Valdobbiola fino alla frazione di Rong a 1499m dalla quale si prosegue verso nord sempre in sinistra orografica con dolci saliscendi attraversando numerose località di origine walser fino a raggiungere Gressoney-La-Trinité. Dalla località Eselboden a 1637m di quota si sale di circa 950m per raggiungere il Lago Gabiet a 2371 m per poi scendere nuovamente lungo il vallone del Moos fino al fondovalle dove sarà localizzato il primo cancello orario (loc. Stafal). Qui ci si porta in destra orografica risalendo fino a Sant’Anna, alpeggio situato a 2178m d’altezza che offre una vista spettacolare sull’intero massiccio del Monte Rosa. Si perde nuovamente quota scendendo verso Gressoney-La-Trinité in destra orografica lungo il torrente Lys fino a risalire dapprima bruscamente poi a mezza costa lungo il sentiero denominato “walser-wäg” ovvero sentiero walser. Si attraversano i villaggi di Alpenzù per poi ridiscendere al fondovalle nei pressi della località Tschemenoal da cui si prosegue lungo il “sentiero della Regina” che porta, senza significativi dislivelli, fino al centro di Gressoney-Saint-Jean (2° cancello orario). Da qui si prosegue ancora lungo il sentiero della Regina per poi risalire per un dislivello di circa 800 m lungo il sentiero che porta all’alpeggio di Staller poi al Colle Ranzola a quasi 2200m di quota, e ancora alla Punta Regina (2385m). L’ultima discesa dal colle ci porta al Castel Savoia e da qui si raggiunge l’arrivo al palazzetto Sport Haus.
e quello del Trail
Il percorso più breve parte sempre dallo Sport Haus però alle ore 8. Segue in parte lo stesso itinerario dell’ultra trail ma ‘taglia’ i grandi dislivelli (salita al Colle Valdobbia e salita al Gabiet e salita al colle Ranzola). Si tratta quindi di un anello che non raggiunge quote elevatissime (max 1860m a Gressoney-La-Trinité) ma che forma un anello che attraversa località e paesaggi tra i più suggestivi dell’alta Valle del Lys.