Frana La Saxe: rientrano a casa notte e dì i 100 evacuati delle frazione alte di Courmayeur

I dati indicano una riduzione della velocità di movimento della parte alta della frana e così il Sindaco di Courmayeur nella tarda mattinata di oggi ha firmato l’ordinanza che declassa il livello di allarme in pre-allarme.
La Frana di La Saxe al momento dell'allarme
Società

Il sindaco di Courmayeur, con un’ordinanza ha revocato l’evacuazione della fraz. di Entreves tranne che per i piazzali delle funivie del Monte Bianco e dell’albergo Dente del Gigante lungo la strada di La Palud, oltre che l’interdizione della circolazione e sosta nel piazzale Retegno di Entrèves. Il sistema di protezione civile è comunque pronto per un’evacuazione in 4 ore con allertamento tramite sirena.

La decisione è stata assunta dal primo cittadino di Courmayeur dopo la nota della Centrale Unica di Protezione Civile Regionale di rientro dell’allarme a seguito della valutazione dei dati di spostamento ottenuto dai sistemi di monitoraggio sul corpo della frana di La Saxe. Di fatto i dati indicano una riduzione della velocità di movimento della parte alta della frana e così il Sindaco di Courmayeur nella tarda mattinata di oggi ha firmato l’ordinanza che declassa il livello di allarme in pre-allarme, consentendo anche l’accesso alla Val Ferret (ora limitato dalle 7 alle 21.30) anche in orari notturni.

Rientrano così non solo nelle ore diurne ma anche per la notte i circa cento residenti nelle frazioni alte di Courmayeur evacuate lo scorso 19 maggio per il pericolo di caduta della frana da 645.000 metri cubi del Monte di La Saxe.  

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