Si arrampica di nuovo sulla cupola di San Pietro: “Il governo aiuti le imprese”

Protagonista della protesta, secondo quanto affermano dalla sala stampa del Vaticano, sarebbe l'imprenditore triestino Marcello Di Finizio.
News Nazionali

Roma, 20 mag. – (Adnkronos/Ign) – Sale sulla cupola di San Pietro ed espone uno striscione in inglese e in italiano che riporta la scritta ‘stop al massacro, no all’euro’. Protagonista della protesta, secondo quanto affermano dalla sala stampa del Vaticano, sarebbe l’imprenditore triestino Marcello Di Finizio, che già in passato aveva compiuto gesti analoghi, in difesa della sua azienda balneare e contro un’errata, a suo dire, applicazione della normativa europea Bolkestein al settore balneare italiano. Sul posto è intervenuta la polizia.

"Starò qui finché resisto, finché il governo non prenderà in mano la situazione e non perorerà le aziende italiane in Europa", dice all’Adnkronos Di Finizio alla sua terza volta in pochi anni sulla cupola di San Pietro per protesta.

L’imprenditore protesta perché il suo locale a Trieste è stato distrutto anni fa da un incendio doloso e da allora non ha ottenuto alcun sostegno per far ripartire la sua attività. "La Voce della Luna", il suo locale sul lungomare triestino, non è mai stato riaperto. "Sentivo la crisi come tutti quanti – prosegue – ma la mia era una azienda che dava lavoro".

Di Finizio è disperato: "A 47 anni, mi trovo sulla strada e tra qualche settimana perderò anche la mia casa, che andrà all’asta". L’imprenditore ribadisce: "Questa volta non mollo", e accusa i governi che si sono succeduti di avere affossato le piccole imprese come la sua. Di Finizio se la prende in particolare con l’ex premier Mario Monti, accusato di non aver fatto abbastanza per le imprese italiane, ma ne ha per tutti: per le banche che non danno credito, per i governi che "in nome dell’Europa e delle banche stanno facendo un sacco di nefandezze", per la stampa, che non racconta le cose come stanno. "Altro che suicidi. Queste sono esecuzioni sommarie di innocenti", conclude l’imprenditore. 

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