Muore la baby promessa dell’arrampicata. Anche in Valle aveva lasciato traccia delle sue imprese

Tito Traversa, 12 anni di Ivrea, già campione italiano e mondiale di arrampicata sportiva, era conosciuto anche in Valle d’Aosta dove nel 2010 aveva, a soli otto anni, chiuso il suo primo 8A, il "Faith" a Donnas.
Tito con Adam Ondra
Cronaca

Non ce l’ha fatta Tito Traversa, il 12enne di Ivrea, promessa dell’arrampicata. Il bambino è morto ieri sera all’ospedale di Grenoble. Da martedì scorso lottava fra la vita e la morte dopo essere caduto da un’altezza di 20 metri mentre si esercitava su una parete a Orpierre, in Francia.

Tito Traversa, già campione italiano e mondiale di arrampicata sportiva, era conosciuto anche in Valle d’Aosta dove nel 2010 aveva, a soli otto anni, chiuso il suo primo 8A, il "Faith" a Donnas.

"Lo sport ha sempre appassionato mio figlio fin da piccolo – ci aveva raccontato in quell’occasione il padre di Tito – ma l’amore per l’arrampicata è sfociato solo nel 2007 dopo un viaggio nelle Gorges du Verdon in Francia."
I genitori di Tito Traversa hanno deciso ieri di donare gli organi del proprio figlio.

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