giocAosta cresce senza invecchiare: ecco le novità della quinta edizione

La manifestazione inizierà venerdì 9 agosto, nel tardo pomeriggio, guadagnando così mezza giornata di gioco in più. Tra le new entry l’enigmistica, la sfilata di cosplay, i giochi del progetto Legningegno e il concorso fotografico su Instagram.
il manifesto di giocAosta 2013, realizzato da Enrico Massetto
Cultura

Quando ci si diverte, in compagnia di amici, il tempo vola. Lo sanno bene i ragazzi senza età dell’associazione Aosta Iacta Est che per la quinta edizione di giocAosta, forti del successo degli scorsi anni e in particolare del 2012, quando più di 5000 persone hanno partecipato alla festa del gioco intelligente in piazza Chanoux, hanno deciso di allungare, da due a tre giornate, il programma della manifestazione. Il padiglione allestito nel cuore del capoluogo regionale aprirà infatti le sue porte già venerdì 9 agosto, nel tardo pomeriggio, dalle ore 18 alle 22, per continuare come d’abitudine sabato, dalle 11 alle 23, e domenica, dalle 10 alle 19.

Come per magia, il centro storico della città si trasformerà ancora una volta in una gigantesca ludoteca, animata dalle magliette gialle dello staff (al momento i volontari arruolati sono circa 130, ndr) che saranno impegnate a far riscoprire agli adulti il piacere giochi in scatola ma non solo. Ci saranno infatti anche gli scacchi, il modellismo, i giochi di ruolo, la caccia al tesoro, il murder party, il ciclotappo, il calcio balilla, i giochi giganti mentre manca all’appello il subbuteo, uno dei grandi protagonisti degli anni passati.

Le novità
La prima new entry di quest’anno è l’enigmistica, con un torneo di parole crociate che prenderà il via nel pomeriggio di sabato 10 agosto. Gli sfidanti si cimenteranno su schemi sempre più difficili, in una gara a tempo che premia chi riesce a completare prima l’intero cruciverba: attenzione però agli errori, ogni imprecisione comporta una lunga penalità. E’ pronta a esordire, nello stesso pomeriggio, anche la sfilata di cosplay: protagonisti sono i costumi che danno carne e ossa a personaggi di fumetti e film d’animazione, trasformando l’immaginazione in creatività. Un’altra chicca, da non perdere, riguarderà il progetto Legningegno, laboratorio di falegnameria portato avanti dal CEA di Hône della Regione. Gli ospiti del centro e gli operatori porteranno in piazza i giochi giganti realizzati in legno, meravigliosi frutti del proprio lavoro, in uno spazio pensato per valorizzare le capacità di ciascuno con prodotti di eccellenza che uniscono impegno e divertimento. Al fianco dei giochi giganti trovano spazio i torni dell’associazione “Les Tourneurs de la Basse Vallée”, che sbarcano in piazza con dimostrazioni di lavoro a tornio e la creazione dal vivo di giocattoli e oggetti
della tradizione artigiana.

il concorso fotografico su Instagram
Non poteva mancare, in una manifestazione che offre spunti infiniti alla fantasia e all’immaginazione, un concorso fotografico su Instagram. Per partecipare basterà scattare una fotografia a giocAosta e condividerla con il tag #giocaosta: i migliori scatti verranno premiati alla serata ludica di settembre, sabato 7 settembre 2013. Premio per il vincitore assoluto, per la più bella foto, il gioco di immagini Kaleidos. Premi anche per i primi tre classificati di ogni categoria: al primo un meepolone giocAosta; al secondo una tshirt minaccia giocAosta; al terzo una spilla giocAosta.

Un progetto in crescita
“Se è vero che invecchia solo chi smette di giocare – ha spiegato ieri presentando l’evento Davide Jaccod, presidente di Aosta Iacta Est – si può dire comunque che in cinque anni la manifestazione è cresciuta, maturata”. Tanto che il Comune di Aosta ha deciso di sostenete nuovamente l’iniziativa. “Abbiamo effettuato diversi tagli, in particolare su alcune manifestazioni – ha commentato l’assessore comunale alla Cultura, Andrea Paron – ma su giocAosta non abbiamo avuto dubbi: si tratta di un incredibile esempio di sinergia tra istituzioni e associazioni, oltre a rappresentare un’idea intelligente per promuovere Piazza Chanoux nel periodo di Ferragosto”. La spesa complessiva per l’organizzazione dell’evento ammonta a 17mila euro. “Cifra coperta per il 60% dal sostegno pubblico – spiega ancora Jaccod – mentre il restante è finanziato da soggetti privati (tra i quali, da quest’anno, anche il Tunnel del Monte Bianco e la Fondazione CRT, ndr), sponsor tecnici e da…noi stessi”.

Per maggiori programma e maggiori informazioni, consultare il sito internet della manifestazione, o le pagina facebook e twitter.
 

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