Firenze, 30 set. (Adnkronos) – Al via questa mattina al Palazzo di Giustizia di Firenze il ‘quarto grado di giudizio’ per l’omicidio di Meredith Kercher, la giovane studentessa inglese sgozzata nella sua casa di Perugia la notte tra il 1 e il 2 novembre 2007.
Il processo bis sarà ripetuto davanti alla Corte d’Assise d’Appello di Firenze, dopo che la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito da parte giudici di secondo grado di Perugia ribaltando la condanna per omicidio in primo grado.
L’ipotesi – come emerge dalla sentenza della Cassazione che ha disposto il nuovo processo – è quella che Meredith sia rimasta vittima di un gioco erotico. In carcere si trova già un terzo imputato Rudy Guede, condannato a 16 anni.
Il presidente della Corte d’Assise d’Appello di Firenze è Alessandro Nencini. La pubblica accusa è affidata al procuratore Alessandro Crini. Come annunciato, in aula non ci saranno i due imputati: Amanda ha spiegato in più interviste di non voler tornare in Italia perché ancora ferita dall’esperienza di quattro anni passati in carcere. Raffaele si trova in questi giorni in vacanza ai Caraibi, a Santo Domingo. Il padre di Sollecito ha comunque assicurato che il figlio sarà presente alle udienze a partire da quelle di fine ottobre.
L’avvocato Francesco Maresca, legale della famiglia Kercher, ha espresso la speranza che "si possa lavorare in assoluta serenità per fare un altro passo in avanti verso la verità processuale e dare finalmente soddisfazione alla famiglia di Meredith per sapere che cosa è successo veramente quella notte".