Fuga di notizie su Bernardo Provenzano, Ingroia indagato da Procura Caltanissetta

L'indagine è nata dopo l'esposto dei figli del boss Bernardo Provenzano, Angelo e Francesco Paolo.
News Nazionali

Palermo, 8 ott. (Adnkronos) – L’ex procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Caltanissetta per violazione del segreto istruttorio.

L’indagine è nata dopo l’esposto dei figli del boss Bernardo Provenzano, Angelo e Francesco Paolo, presentato attraverso il loro legale, Rosalba Di Gregorio, a Caltanissetta. Nell’esposto l’avvocato puntava il dito contro l’interrogatorio in carcere del padrino di Corleone nel maggio del 2012, riportato dal ‘Fatto quotidiano’ il 5 giugno, "prima che fosse trascritto in cancelleria" spiega il legale all’Adnkronos.

In carcere insieme a Provenzano per quell’interrogatorio che seguì il presunto tentativo di suicidio di Provenzano, c’erano Ingroia e Ignazio De Francisci, per cui sono state escluse, però, responsabilità nella fuga di notizie. Per l’avvocato Di Gregorio "solo i pm potevano avere raccontato i particolari dell’incontro alla stampa".

L’ex pm definisce "lusinghiero essere denunciati dal boss Bernardo Provenzano…". E ancora: "Non ho saputo nulla – aggiunge Ingroia, a Lampedusa per seguire la vicenda degli immigrati – ma non posso pensare che i magistrati di Caltanissetta possano a loro volta avere commesso la violazione del segreto istruttorio. L’unica cosa vera è che mi hanno denunciato il difensore di Provenanzano ma anche altri imputati come Contrada, Dell’Utri, Berlusconi, venni pure indagato dalla Procura di Caltanissetta, e tutte le denunce sono state archiviate" dice all’Adnkronos.

E conclude: "D’altro canto sono stato denunciato dal difensore di uno stragista come Provenzano, mio imputato in alcuni processo, da ultimo della trattativa Stato-mafia, insomma il solito sistema degli imputati di cercare di rovesciare la frittata per mettere sul banco degli imputati i loro accusatori. Insomma, è lusinghiero essere denunciati da Provenzano. Anche se non vedo dov’è la notizia". 

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