Chi non avesse ancora visitato la mostra dedicata al valdostano Italo Mus, nelle collezioni della Regione autonoma Valle d’Aosta, avrà tempo fino al 24 novembre.
L’esposizione, che ha accompagnato l’apertura al pubblico del Castello Gamba, è un omaggio all’artista che, in età moderna, più ha contribuito a far conoscere la Valle d’Aosta al di fuori dei confini locali.
Curata da Sandra Barberi, la mostra presenta una selezione di circa quaranta opere esemplificative del percorso evolutivo dell’artista. Vengono raccontati la quotidianità montanara che ha consolidato l’immagine di una Valle d’Aosta strettamente legata al mondo rurale ma anche i nuovi soggetti e le nuove sperimentazioni cromatiche che hanno caratterizzato l’opera dell’artista negli anni ’40 e ’50.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro intero, 3 euro ridotto; entrata gratuita fino a 18 anni e oltre 65 anni.
