Roma, 12 nov. (Adnkronos) – Il ciclone Venere non molla la presa e anzi continua a provocare condizioni di maltempo al Centrosud, in particolare sull’Abruzzo. E da venerdi inizierà un lungo periodo piovoso di almeno due settimane: il maltempo sarà generale, con la prima neve in Piemonte, fino a Torino.
Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it, spiega che in queste ore il ciclone Venere imperversa al Centrosud, con condizioni di particolare maltempo sull’Abruzzo e sul Salento.
Dopo la tregua di giovedì al Centronord, con ancora maltempo al Sud su Puglia, Basilicata, Calabria ionica e messinese, già dalla sera si assisterà a un netto peggioramento sulla Sardegna, foriero di un più importante e duraturo guasto generalizzato. Da venerdì, infatti, un nucleo freddo scandinavo scenderà verso il Mediterraneo occidentale, innescando un nuovo imponente e vasto vortice ciclonico responsabile di un peggioramento del tempo nel fine settimana, con l’arrivo della neve a 500 metri al Nord, quindi a quote decisamente invernali (addirittura nella notte tra venerdi e sabato nevicherà a Torino, con +1°C). Anche in Liguria, avvertono gli esperti di ilmeteo.it, complice il fenomeno invernale della tramontana scura, nevicherà a quote collinari sui 300 metri tra Genova e Savona.
Le piogge a tratti ci accompagneranno sino a fine novembre, con clima più freddo al Nord e neve in collina e comunque sui 1000 metri. Più mite al Sud.