La Valle d’Aosta prende parte al mese del documentario. Ad ospitare un tributo al genere cinematografico sarà il PalaNoir. L’iniziativa organizzata da Moebius Films, in collaborazione con il Centro Servizi Courmayeur e il patrocinio di Film Commission Vallée d’Aoste, prenderà il via domani, venerdì 21 marzo alle ore 21 con la pellicola Dal Profondo di Valentina Pedicini. Premiato come il Migliore Documentario Italiano al Festival Internazionale del Film di Roma 2013 il cortometraggio racconta di una miniera miniera a rischio chiusura, un universo parallelo da scoprire, un nuovo punto di vista, orgogliosamente femminile, sul mondo sotterraneo.
Il 28 marzo sarà poi la volta del vincitore di Venezia 2013, Sacro Gra di Gianfranco Rosi. Il regista racconta un angolo del suo Paese, girando e perdendosi per più di due anni sul Grande Raccordo Anulare di Roma per scoprire a bordo di un mini-van i mondi invisibili e i futuri possibili che questo luogo magico cela oltre il muro del suo frastuono continuo.
"Nell’anno del trionfo del cinema del reale nei festival italiani – si legge in una nota – è questa l’occasione per poter vedere le opere premiate insieme ad altre che più difficilmente sono reperibili nel circuito delle sale cinematografiche. Lavori e linguaggi diversi tra loro, in alcuni casi a metà strada tra il documentario tout court e la finzione, sguardi sull’umanità e sul reale spesso più liberi ed indipendenti proprio perché meno condizionati dall’industria dell’audiovisivo. Una riflessione sul documentario che in base all’interesse e partecipazione riscontrata si prevede di proseguire in futuro, anche con un’attenzione particolare alla produzione locale".
La rassegna proseguirà il 4 aprile con Terra Nera di Danilo Licciardello e Simone Ciani e l’11 con Fedele alla linea di Germano Maccioni. A chiudere l’appuntamento sarà il 18 aprile Tir di Alberto Fasulo. Il docufilm sostenuto da Film Commission Vallée d’Aoste ha trionfato al Festival Internazionale del Film di Roma 2013.
L’ingresso alle proiezioni è di 5 euro.