Riceviamo e pubblichiamo la replica del Presidente della Pro Loco di Quart, Ennio Barocco, in risposta alla lettera di ieri dell’associazione Valle Virtuosa.
Facendo seguito alla lettera di Valle Virtuosa relativa a Quartformagefestival, dopo aver ringraziato i rappresentanti di detta Associazione che ci hanno onorato della loro presenza, vorremmo fare alcune precisazioni.Questa manifestazione è nata nel 2001 con lo scopo di promuovere i prodotti tipici in un ambiente che fosse il più rispettoso possibile della natura; uno degli obiettivi era quello di riuscire ad organizzarla senza l’uso di materiale plastico e con la produzione minima di rifiuti.
Il primo passo è stato quello di realizzare gli stands degli espositori in legno, questo ha comportato e comporta ogni anno uno sforzo non indifferente perché i piccoli e graziosi chalets devono essere ricostruiti e/o sistemati in quanto fatti su misura direttamente sul posto; quanto sarebbe più facile ed economico posizionare gazebo di plastica!!! (ma se vogliamo arrivare a rifiuti zero noi pensiamo che il “non utilizzo” di certi materiali sia il sistema migliore).
Il secondo passo è stato quello di eliminare, per quanto possibile, la plastica e/o materiali simili relativamente alle stoviglie. Ecco allora l’idea dei taglieri in legno con incorporati bicchieri di vetro e coltelli; l’utilizzo di piatti bio in polpa di cellulosa; cucchiaini, forchette, cucchiai biodegradabili e bicchieri bio.
Il terzo passo è stato quello di distribuire l’acqua sia naturale che frizzante tramite un distributore alla spina e di posizionare un grazioso fontanile, entrambi collegati all’acquedotto comunale.
Tutto questo a Quartformage viene fatto dal 2001 e quindi molto prima della nascita di Associazioni che hanno il lodevole scopo di promuovere iniziative per la sensibilizzazione al problema rifiuti e da cui siamo comunque ben lieti di accogliere eventuali suggerimenti utili al miglioramento della manifestazione.
Proprio per ricercare idee, suggerimenti e persone che avessero voluto collaborare alla buona riuscita della manifestazione, il 28 luglio è stata organizzata una riunione pubblica; nessun rappresentante della vostra Associazione è stato però presente!
E arriviamo al 14 agosto 2014 ed alla raccolta rifiuti che è stata organizzata in funzione dell’attuale sistema operante nella nostra regione e si basa sulla differenziazione dei vari residui.
All’interno dell’area della manifestazione sono stati posizionati:
– n. 3 bidoni per la raccolta del vetro;
– n. 1 bidone nella zona dolci per la raccolta delle coppette di alluminio;
– n. 4 bidoni dell’indifferenziata nei vari punti del parco del Castello;
– n. 2 bidoni (plastica e cartone) all’ingresso per la raccolta dei contenitori dei vari prodotti.
Tutte le bottiglie di vetro sono state quindi raccolte negli appositi cassonetti così come le coppette di alluminio; i piatti e le posate bio in appositi sacchi. Per quanto riguarda il materiale bio sappiamo bene che deve essere lavato o perlomeno pulito al fine di non vanificarne l’utilizzo. Noi saremo stati ben lieti che in futuro qualcuno si offra volontario per espletare questa operazione così come il controllo dei cassonetti così come il lavaggio di tutte le bottiglie alle quali vanno tolte le varie etichette (tutti siamo capaci ad utilizzare le parole per informare o disinformare, un po’ meno ad utilizzare mani e braccia per operare direttamente!). Tutto questo, al fine di evitare inutili sfilate, sarebbe bello fosse fatto indossando quella maglietta bianca che identifica i volontari di Quartformage.
Così facendo ci sarebbe anche l’opportunità di vedere direttamente uno degli aspetti più importanti che caratterizza questa manifestazione per quanto riguarda i rifiuti e cioè che, distribuendo due soli piatti caldi, la quantità di umido prodotto è praticamente trascurabile e vicinissima allo “0”. Non solo quindi differenziazione ma limitazione nella produzione di rifiuti.
E quindi alla domanda: tutto questo è uno scempio? Noi rispondiamo: no! Alla domanda: si può fare meglio?Noi rispondiamo: sì!
Si potrebbe fare sicuramente meglio ad esempio comunicando direttamente all’organizzazione di una manifestazione a cui si partecipa un qualsiasi problema riscontrato al fine di porvi rimedio. Si otterrebbe sicuramente un risultato migliore rispetto alle lettere sui social network o sui giornali e non sembrerebbe che si opera per certi problemi solo se si è sotto la bandiera di una determinata Associazione, e non tranquillamente da semplici cittadini come noi pensiamo si possa fare. Si potrebbe fare sicuramente meglio se chi, oltre a voler essere presente il 14 agosto solo per farsi fare una bella fotografia da pubblicare su facebook, fosse presente anche il 15 agosto, magari senza grande pubblicità, per controllare tutti i sacchi e separare quanto erroneamente conferito.
Riteniamo che i soldi (pubblici in minima parte, dei partecipanti alla manifestazione in gran parte) spesi per l’allestimento degli chalets in legno piuttosto che strutture in plastica, per l’acquisto di piatti e posate bio anziché in plastica, per la distribuzione dell’acqua con distributori automatici anziché in bottiglie di plastica, per l’utilizzo di circa 5.000 bicchieri in vetro anziché in plastica, siano soldi ben spesi soprattutto perché vanno nella direzione di una sempre crescente sensibilizzazione di questo annoso problema.
E parlare di sperpero di denaro pensiamo sia un’offesa per la Pro Loco e soprattutto per tutti i 130 volontari che collaborano alla buona riuscita di questa manifestazione.
Con l’occasione vorremmo ringraziare anche le circa 6.000 persone che hanno partecipato a Quartformagefestival per il loro comportamento estremamente corretto sotto tutti i punti di vista compresa la maturità dimostrata nella raccolta differenziata.
E così come siamo onorati della presenza dei rappresentanti di Valle Virtuosa (in incognito perché quella sera nessuno ha ritenuto opportuno farci eventuali osservazioni) siamo contenti che molti amministratori regionali e comunali, di diverso colore politico, siano stati tra di noi e apprezziamo l’interesse dimostrato per questa manifestazione, così come contenti che l’inaugurazione della manifestazione sia stata delegata al Presidente dell’Association Zootechnique de Quart quale rappresentante degli agricoltori del nostro Comune.
Ennio Barocco, Pro Loco Quart

