Vizi e virtù dei francesi: Antonio Caprarica ne parla a Pont – Saint – Martin

Il 10 gennaio riprende la 'saisonnette' a Villa Michetti. Il noto giornalista RAI, direttore di Radiorai 1, dopo il grande successo di 'Dio ci salvi dagli inglesi…o no?' torna all'attacco.
Antonio Caprarica in occasione di una delle presentazione del Libro
Cultura
Sarà il noto giornalista Rai, Antonio Caprarica, il protagonista della serata che comincerà alle ore 21 di giovedì prossimo 10 gennaio, presso il Centre Culturel di Villa Michetti a Pont Saint Martin, nell’ambito della “saisonnette” organizzata dalla Commissione di gestione della Biblioteca comunale M. Giuseppe Capra.
In una cornice particolare, quella delle opere dello scultore Giuseppe Bettoni, la stagione invernale presenta il suo primo appuntamento di “Quattro chiacchiere in biblioteca su come amare Parigi nonostante i francesi”. L’argomento sarà mutuato dal volume “Come è dolce Parigi …o no?” di Antonio Caprarica e l’autore accompagnerà il pubblico valdostano in una divertente serata su vizi e virtù dei cugini francesi.
Caprarica è giornalista molto conosciuto. Tra il 1988 e il 1993 è stato prima inviato, poi corrispondente stabile del Tg1 dal Medio Oriente, coprendo avvenimenti come la jihad antisovietica in Afghanistan, la prima Guerra del Golfo, l'intifada palestinese. Dal 1993 è stato a capo dell'ufficio di Corrispondenza della Rai da Mosca che ha lasciato nel 1997 per ricoprire lo stesso incarico a Londra. In Gran Bretagna è rimasto quasi un decennio – quello di Blair – che ha condensato nel suo libro “Dio ci salvi dagli inglesi…o no?” (Sperling & Kupfer 2006), dieci edizioni, Premio Gaeta per la letteratura di viaggio, tra i bestseller del 2006.

Nel marzo 2006 è passato a dirigere la sede Rai di Parigi, per essere, infine, nominato a novembre Direttore di RadioUno e dei Giornali Radio RAI. Vincitore di numerosi premi di giornalismo tra i più prestigiosi (Ischia, Fregene, Val di Sole, Rastignac, Frajese), collabora con numerosi quotidiani e periodici. Con questo libro curioso, istruttivo e ironico, alle prese con la sua giocosa geografia Caprarica  offre una lettura effervescente come una coppa di champagne: il mondo più piacevole per entrare in contatto o approfondire la conoscenza dei nostri scostanti e seducenti vicini di casa.

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