Il Confidi CTS: “Nessun allarme per i conti”
Riceviamo e pubblichiamo la precisazione del presidente Pier Luigi Genta sulla presentazione del bilancio 2013.
Nel prendere visione di alcuni articoli pubblicati sui siti locali dopo la relazione sul Bilancio 2013, illustrata questa mattina, si ritiene doveroso chiarire alcune inesattezze riscontrate.
Intanto laddove si parla di “profondo rosso di Confidi” ci preme evidenziare come il dato, sia pure negativo, non possa essere considerato allarmante. In prima battuta in quanto rappresenta la prima perdita d’esercizio dalla trasformazione in cooperativa (2005) e perché di entità modica in rapporto al volume d’affari (ca. €. 1 mln). Il contesto del mondo confidi, in particolare a livello nazionale, ma anche regionale, riporta dati di redditività ancor più negativi;
inoltre dalla lettura degli articoli si percepisce un botta e risposta tra Confidi e l’Amministrazione regionale a fronte dell’illustrazione delle problematiche riscontrate dalla cooperativa dall’introduzione della l.r. n. 21/2011. Le risposte prodotte dall’Assessore Perron “La Regione non potrà più sostenere tutti”, peraltro condivise, riflettono, invece, un contesto generale di razionalizzazione nell’utilizzo di interventi agevolativi regionali. Non si tratta, pertanto, di una chiusura alle istanze formulate da Confidi che, al contrario, hanno visto l’Assessore aperto e disponibile ad una revisione della normativa in materia di contributi alle imprese per il tramite dei Confidi.
Chiarimenti, questi, ritenuti doverosi per rassicurare la nostra base sociale e per confermare che Confidi C.T.S. VdA prosegue forte e in maniera fattiva, avendo le risorse adeguate, la propria attività a sostegno delle imprese valdostane.
Il Presidente
Pier Luigi Genta
Gentile sig. Genta,
La ringrazio per le precisazioni che ha voluto fornire sulla presentazione del bilancio Del Confidi CTS. Nell’articolo pubblicato su AostaSera.it, tuttavia, non si è parlato di allarme, ma si è dato conto dei numeri da lei presentati questa mattina.
Per quanto riguarda la percezione di un “botta e risposta tra Confidi e l’Amministrazione regionale” questo può essere generato non tanto da una ricostruzione giornalistica, ma dal fatto che durante la presentazione del bilancio hanno parlato due persone: lei e l’assessore alle Finanze Ego Perron. Certo, l’assessore ha manifestato la propria disponibilità al confronto – fatto di cui abbiamo dato conto nell’articolo – disegnando allo stesso tempo un quadro economico complesso in cui si dovrà fare i conti con risorse limitate.
Domenico Albiero